Ascoli Piceno, 17 novembre 2011 – E' stato chiuso per undici lunghi mesi, ma domenica alle 7.30 il Caffé Meletti di Ascoli Piceno, riaprirà i battenti. Al Caffè lavoreranno 13 dipendenti, all’occorrenza si potrà fare ricorso al lavoro interinale, mentre sono previsti stage per gli allievi dell’Istituto alberghiero.

Il locale, uno dei 150 caffè storici italiani, è stato ristrutturato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, che ne è proprietaria attraverso la società Caffè Meletti srl. Nessuna inaugurazione particolare, ma una semplice riapertura come se si trattasse di un giorno qualunque.

“Il momento sociale non è adatto ai festeggiamenti”, spiega il presidente della Fondazione Vincenzo Marini Marini, ricordando la crisi, ma anche le difficoltà della Fondazione Carisap che ha perso due milioni di euro a causa del crollo dei titoli di Stato nei quali erano stati fatti investimenti e che mettono a forte rischio le erogazioni del 2012.

Il Caffè Meletti in piazza del Popolo è tutelato per la struttura e per gli arredi. Oltre alla messa a norma degli impianti tecnici, poche le modifiche sostanziali, tutte avallate dalle soprintendenze. La più importante riguarda il ripristino della galleria interna, dismessa nel 1921 e che consente l’accesso anche da via del Trivio. Restaurata la facciata esterna e rimosse tutte le barriere architettoniche. La Fondazione intende inoltre aprire un ristorante al primo piano.