Ascoli, 26 febbraio 2013 - HA ATTRAVERSATO e superato il Novecento con una signorilità e una probità di cui pochi, oggi, conoscono il significato più profondo. Se n'è andato ieri notte, all'età di quasi 98 anni, l'avvocato, senatore Luigi Natali, un uomo che, nonostante gli anni, non aveva perso la sua tempra di combattente gentile. La notizia ha fatto rapidamente il giro dell'intera provincia e in molti ha espresso la loro vicinanza alla famiglia, in particolare al figlio Giulio che ha seguito le orme del padre sia in politica sia nella professione di giurista. Eh sì, perché l'avvocato Luigi Natali era soprattutto questo: un avvocato d'altri tempi in cui la correttezza in aula si è sempre sposata con la grande capacità di leggere 'dentro' i codici e nell'animo di giudici e clienti. La sua storia politica è nota: era nato il 2 giugno 1915 a Rotella e ha sempre 'militato' nell'ambito della destra storica italiana. Fu eletto al Senato, già quasi ottantenne, il 27 marzo 1994 nel gruppo Alleanza Nazionale- Msi e vi rimase fino all'8 maggio 1996.

Consigliere comunale ad Ascoli Piceno fino al 1990, per due mandati è stato consigliere regionale del Movimento Sociale Italiano nelle Marche. Il mio ricordo personale del senatore natali risale a quando ero bambina e lo incrociavo nei corridoi del Tribunale assieme a mio padre. Di lui era impossibile non amare la squisita cortesia e l'educazione perfetta con le quali, sempre, si informava della mia famiglia o mandava i suoi saluti a mia madre. Sembrano sciocchezze, ma sono il simbolo di un modo di fare, anche in politica, che non tollerava volgarità e disonestà, soprattutto intellettuale. Ottimo avvocato si è trovato, nel corso della sua lunghissima attività professionale, proseguita anche i questi anni, ad affrontare grandi processi e periodi di difficile convivenza sociale nei quali ha difeso con la stessa intensità giovani di destra e di sinistra. Insomma, se n'è andato non solo un pezzo della storia della nostra città, ma anche un grande uomo e uno spirito indomabile e indomato.

Ieri nella camera ardente che è stata allestita presso l'obitorio dell'Ospedale 'Mazzoni' si sono recati in molti: dal sindaco Castelli a consiglieri e assessori della provincia, dai colleghi avvocati ai semplici cittadini, sopratutto appartenenti a quel mondo rurale che lui aveva sempre amato e di cui si era interessato anche come politico. Alla famiglia tutta, ai nipoti, al figlio Giulio, un forte abbraccio da parte di tutta la redazione del 'Carlino' e mio personale, con la consapevolezza che resterà loro una grandissima eredità di onestà, professionalità, educazione, senso dello Stato e, naturalmente, affetto incondizionato. I funerali del senatore Natali si svolgeranno oggi, 26 febbraio alle ore 15,30 presso la Cattedrale di Ascoli Piceno.

Grazia Mandrelli