Ad un anno dalla presentazione, avvenuta a Montalto, dell’Accordo Agroambientale d’Area media Valle dell’Aso, con i Comuni di Montalto (capofila), Monte Rinaldo e Ortezzano, tutti i progetti sono stati avviati e molti risultano addirittura conclusi. Il piano generale si completerà entro novembre 2025 ed è realizzato con il contributo del ’Programma di sviluppo rurale della Regione marche 2014-2022’ che ha messo a disposizione 500mila euro per 7 interventi (4 a Montalto, 2 a Ortezzano e 1 a Monte Rinaldo), con 12 aziende coinvolte, 4 misure attivate e 9 sub-bacini idrografici. L’obiettivo generale dell’accordo è tutelare il suolo e prevenire il rischio idrogeologico da alluvioni, oltre a salvaguardare la biodiversità e le acque. Il piano è inoltre finalizzato alla promozione di un nuovo metodo di gestione delle criticità, basato sul coinvolgimento di vari soggetti interessati, sia pubblici sia privati e all’aumento della consapevolezza di azione e di gestione delle criticità da parte degli agricoltori, ottimizzando le risorse di intervento disponibili a favore di soggetti pubblici e privati. Per quanto riguarda l’attività in carico ai soggetti pubblici, il comune di Montalto Marche, finanziato per il ripristino di sezioni di deflusso dell’ex canale Pasqualini, ha avviato i lavori a fine maggio 2024, che sono in fase di esecuzione. Il comune di Ortezzano ha iniziato le proprie attività per la regimazione delle acque meteoriche sulla strada poderale Cerreta, fino ad arrivare a Monte Rinaldo, dove i lavori di sistemazione del tratto di strada d’accesso alla Cuma sono stati ultimati. Per quanto riguarda i soggetti privati, Pio Geminiani (nel territorio di Montalto delle Marche) ha già realizzato il fosso collettore a monte di un meleto, così come sono stati completati i lavori nell’azienda agricola ’Franginella’ di Marino Geminiani, sempre nel Comune di Montalto, per la sostituzione del tratto tombato di un fosso sottostante alla corte del proprio punto vendita e locale di trasformazione dei prodotti. L’azienda agricola ’Terra di Mezzo’ di Stefano Galli (a Montalto Marche) ha ultimato le attività di sistemazione delle sponde del fosso collettore con interventi di ingegneria naturalistica e infine lavori ultimati anche per Matteo Carboni, a Ortezzano, per la realizzazione di opere di ingegneria naturalistica, finalizzate alla riqualificazione e rinaturalizzazione di scarpate.
Marcello Iezzi