
Un tratto della zona più critica sulla Statale
Nel quartiere San Filippo Neri, a nord di San Benedetto del Tronto, un tratto della statale 16 continua a rappresentare un serio pericolo per chi si muove a piedi. Nonostante non ci siano divieti o barriere fisiche, mancano completamente i marciapiedi, rendendo impossibile camminare in sicurezza. L’area critica parte dall’incrocio con via Manzoni, ai piedi della salita dei Leoni (dove il marciapiede è presente soltanto su un lato della strada, quello orientale), e arriva fino al parcheggio di un’area commerciale situata di fronte al distributore IP. Il tratto più problematico è quello tra via De Carolis e la caserma che ospita il distaccamento dei Vigili del Fuoco. A est i pedoni sono costretti a camminare rasente ai muri di cinta delle abitazioni private, schivando alberi e ostacoli, mentre a ovest non c’è nemmeno un lembo di terra: chi si avventura è costretto a procedere direttamente sulla carreggiata della statale, in mezzo ad auto e camion in transito. "È una situazione che va avanti da anni e non cambia mai" racconta un residente, indicando la strada trafficata.
"Quando i miei figli devono andare a scuola mi viene l’ansia. Non c’è un metro di spazio per i pedoni e ogni giorno qualcuno rischia di essere travolto". Un altro abitante sottolinea la difficoltà anche per le persone anziane: "Mia madre ha 78 anni e non può fare due passi per andare al supermercato. È costretta a farsi accompagnare in macchina perché qui è troppo pericoloso". A detta di molti, la situazione è peggiorata negli ultimi anni con l’aumento del traffico e dei mezzi pesanti. "Viviamo con la paura costante. È assurdo che in una città come San Benedetto ci siano zone dove non puoi nemmeno fare una passeggiata senza rischiare la vita" dice una donna che vive poco distante dalla caserma. "Basta con le promesse: vogliamo interventi concreti prima che accada una tragedia". Molti genitori sono esasperati e temono per i bambini che escono di casa.
"Una svista, una distrazione, e qui può succedere una tragedia" afferma un papà che ogni mattina accompagna il figlio a scuola percorrendo quel tratto di statale. "Serve un intervento immediato: non possiamo continuare a vivere così". Un residente più anziano ricorda come il problema sia noto da tempo ma mai risolto: "Sono decenni che servirebbero marciapiedi e nessuno, fino ad oggi, ha fatto nulla in tal senso. Basterebbe anche un percorso su un solo lato".
Emidio Lattanzi