Un pregiudicato ascolano è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari dopo un turbolento episodio avvenuto ad Ascoli nel quartiere di Porta Maggiore. I carabinieri sono intervenuti in seguito a una denuncia ricevuta da un cittadino, il quale ha riferito che l’uomo lo aveva minacciato con una pistola durante la notte.
I militari dell’Arma, insieme alla polizia, hanno raggiunto l’uomo in un bar e chiesto di perquisire la sua abitazione, sospettando la presenza di un’arma. L’ascolano si è rifiutato di collaborare, negando le accuse.
I vigili del fuoco sono stati chiamati per forzare l’ingresso, ma la porta era aperta.
La perquisizione non ha poi rilevato armi.
Tornato a casa, l’ascolano ha avuto uno scatto d’ira e ha minacciato i carabinieri con un coltello da pane, aggredendo uno di loro.
I militari hanno faticato a immobilizzarlo, ma alla fine lo hanno ammanettato.
Successivamente, è stato portato in caserma e arrestato con le accuse di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.