Non solo visite mediche. Il weekend, infatti, sarà caratterizzato anche dalle prove dei cavalieri, che si svolgeranno in notturna al campo dei giochi nella serata di domenica. A partire dalle 20, infatti, andrà in scena una vera e propria simulazione di Quintana, ma a porte chiuse. Quindi, per gli appassionati non sarà possibile assistere, nella speranza che si tratti dell’ultima sessione chiusa al pubblico e che già dalla prossima i sestieranti possano riempire la tribuna dello Squarcia per ammirare i propri cavalieri mentre provano. I sestieri, domenica sera, si sfideranno in tre tornate. Ogni cavaliere avrà a disposizione cinque minuti di tempo per portare a termine la sua tornata. Nella prima, comincerà Porta Maggiore. A seguire toccherà a Piazzarola, Sant’Emidio, Porta Tufilla, Porta Romana e Porta Solestà. Nella seconda tornata, invece, si inizierà con la Piazzarola, poi Sant’Emidio, Porta Maggiore, Porta Romana, Porta Solestà e Porta Tufilla. Infine, nella terza tornata, i cavalieri scenderanno in pista in questo ordine: Sant’Emidio, Porta Maggiore, Piazzarola, Porta Solestà, Porta Tufilla e Porta Romana. Alla fine delle tre tornate ci sarà spazio anche per i cavalieri di riserva.
Cresce l’attesa, poi, anche per la kermesse ‘Sestieri all’erta’, che tornerà dopo tre anni di stop. L’iniziativa si svolgerà l’11 giugno a piazza Arringo e sarà caratterizzata dall’esibizione degli sbandieratori e dei musici che compongono i gruppi ‘under’ dei vari sestieri, nonché dalle performance degli ‘over’. Le ‘vecchie glorie’ della bandiera ascolana, infine, si sfideranno nella classica gara della ‘bomba’.
m.p.