Allarme pantera a Ripatransone, si punta a isolare la zona

Avvistamenti in contrada Petrella, oggi vertice per decidere se vietare l’accesso ai percorsi di mountain bike.

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Gli avvistamenti della presunta pantera sul territorio di Ripatransone, continuano a tenere in allarme gli abitanti della contrada Petrella, ma non solo i soli a preoccuparsi. I carabinieri forestali di San Benedetto stanno intensificando i controlli e nelle prossime ore potrebbero scattare i primi provvedimenti per garantire la sicurezza in tutta la zona dove da oltre un mese si susseguono gli avvistamenti del grande animale: completamente nero, dal pelo lucido e con una lunga coda. Il sindaco, Alessandro Lucciarini, in questo periodo deve fronteggiare due necessità, quella di limitare il panico tra la popolazione e quella di garantire la sicurezza.

Nella giornata di sabato ha avuto un primo colloquio con il prefetto Rita Stentella e in mattinata, probabilmente, si dovrà decidere si vietare l’accesso ai percorsi di mountain bike che si snodano su quel territorio. Sono piste che vanno proprio dalla zona del campo sportivo e che, solcando la collina, arrivano fino a Cupra Marittima, attraversando i boschi. In zona Petrella c’è anche un percorso di circa 8 chilometri solitamente frequentato da gruppi organizzati che lo percorrono a piedi. Proprio un gruppo di Grottammare ha contattato il sindaco Lucciarini che ha sconsigliato l’organizzatore dal percorrere quel territorio. Di solito i felini, in particolare la pantera, non attaccano gruppi di persone, preferiscono allontanarsi, ma meglio evitare sorprese. Nella giornata di sabato e la notte di domenica non ci sono state nuove segnalazioni, almeno nelle solite zone, ma le voci si rincorrono e c’è la necessità di capire quali sono gli avvistamenti reali e quali le fake news. Oggi saranno visionate di nuovo le immagini delle foto trappole installate nella zona.