"Ancora troppe spiagge inaccessibili ai disabili"

Spiagge accessibili, Nazzareno Torquati torna a sollecitare il comune perché faccia rispettare quanto dettato dal piano spiaggia approvato 12 anni fa: un regolamento che, tra le altre cose, prevede la completa accessibilità della spiaggia sia nei tratti liberi che degli chalet con la previsione di ‘stazioni ombreggiate’ per disabili e di due spiagge attrezzate, una a sud in via San Giacomo e l’altra davanti all’ex Gil. "Regole mai rispettate o fatte rispettare per una colpevole e tenace omertà e complicità delle varie amministrazioni e funzionari addetti alla sorveglianza che si sono alternati nei vari anni, tranne che per un timido intervento dell’ultima amministrazione Piunti – tuona l’ex assessore – La spiaggia attrezzata ‘libera tutti’, pur rappresentando una bella iniziativa, oggi rappresenta una sorta di foglia di fico, simile alle dog beach, e crea un’ulteriore mortificazione delle persone con disabilità motoria e funzionale che hanno il pieno diritto di usufruire della spiaggia alla pari di tutti e ovunque gli aggrada. Ormai a stagione avanzata questa nuova amministrazione non ha dato segni concreti di vigilanza e repressione dei tanti stabilimenti non a norma, benché i titolari firmando la concessione si sono impegnati ad esserlo. Si spera che con l’incremento del personale di polizia urbana si metta in moto un controllo sistematico ed asfissiante delle concessioni balneari prevedendo multe salatissime e ripetute per ogni giorno di illegalità e fino al ritiro della concessione. Solo così si potrà sperare ad un ritorno della legalità contro chi non dimostra serietà e utilità sociale".