Ascoli, 29 marzo 2022 - E’ morto a Milano Antonio Vespasiani, medico autorevole e pioniere della chirurgia della mano. Nato a Ripatransone 85 anni fa, pur vivendo da sempre a Milano, non ha mai abbandonato il luogo d’origine, mantenendo un legame costante, continuando a elaborare progetti e consigli per la conservazione e la promozione del patrimonio culturale. Oltre ad esser stato un giovanissimo professore all’Università di Milano e riconosciuto per aver introdotto strumenti e tecniche ora adottati in tutto il mondo è stato tra i primi in Italia ad aver promosso la crioterapia (la cura mediante il freddo), un trattamento medico-estetico di origine antichissima, capace di alleviare in modo naturale numerosi disturbi, come di tonificare il corpo, sia in ambito estetico che sportivo.
Nel settembre del 2015 fu proprio il professor Antonio Vespasiani a portare la cabina per la crioterapia a Grottammare, al centro medico Radiosalus, nel complesso La Fornace. "Si tratta di una terapia medica che non è una moda del momento - affermò il professor Vespasiani - L’effetto della terapia ha fatto colpo sui preparatori di atleti, calciatori, tennisti, ciclisti, perché con la crioterapia si decanta in fretta lo stress e consente di rientrare nella forma migliore in pochissimo tempo". Insomma il professore era apparso davvero entusiasta e qualche settimana fa, insieme a Mara, la musa del nipote Mario Vespasiani, noto artista di Ripatransone, avevano deciso di installare la cabina total body negli ambulatori Medici San Biagio a Fermo (poiché a Grottammare non è più disponibile il servizio), di usufruire di tale beneficio. Quale cittadino benemerito di Milano, premiato con l’Ambrogino d’Oro, l’estremo saluto avverrà oggi in uno dei luoghi simbolo, la Basilica di Sant’Ambrogio.
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