"Aria nuova a Sant’Emidio, grazie ai giovani"

Continua il nostro viaggio nelle taverne. Il caposestiere Mariangela Gasparrini: "Ogni anno siamo riusciti ad alzare un po’ l’asticella"

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Una serata tranquilla, quasi di relax, quella di venerdì al sestiere di Sant’Emidio. In realtà, però, è una calma apparente, perché nell’aria si respira una grande attesa in vista della Quintana del 7 agosto, dedicata al Patrono. E, nell’ambiente rossoverde, c’è tanta voglia di far bene, oltre che una grande speranza di riuscire a riportare ‘a casa’ quel Palio che manca ormai dal 1998. La taverna è aperta per pochi intimi, visto che è una delle poche serate in cui non ci sono eventi. L’attenzione del comitato, e di tutti i sestieranti, è infatti proiettata verso l’Aperimiddio (che si è svolto ieri sera) e tutti gli altri appuntamenti che animeranno i prossimi giorni. L’occasione è dunque quella giusta per prendersi un amaro e scambiare due chiacchiere con il caposestiere Mariangela Gasparrini, che quest’anno celebra i suoi primi dieci anni alla guida del sestiere. Un periodo lungo, nel corso del quale i rossoverdi hanno ottenuto degli ottimi risultati sia dal punto di vista tecnico, con la promozione in A1 del gruppo sbandieratori e musici e con l’arrivo di un cavaliere che finalmente consente sempre al sestiere di giocarsela, che dal punto di vista aggregativo. "Ogni anno siamo sempre riusciti ad alzare un pò l’asticella – spiega Mariangela Gasparrini –. Abbiamo un gruppo di giovani importante, che ha permesso a sbandieratori e musici di coronare il sogno di salire nella Tenzone Aurea. Si tratta di un risultato eccezionale, considerando il fatto che siamo iscritti alla Fisb solo dal 2015. Il nostro sestiere, poi, ha ormai assunto una funzione sociale rilevante all’interno del centro storico. Infatti, riusciamo a coinvolgere tanti ragazzi nelle nostre iniziative, creando anche dei momenti ad hoc per consentir loro di esprimere le proprie qualità. Faccio riferimento, ad esempio, al ‘Grifo Art Festival’, che ha già vissuto un momento significativo agli inizi di luglio, quando abbiamo permesso a tante band di esibirsi nella nostra taverna. Un secondo momento, invece, ci sarà il 4 agosto, quando a piazza Roma andrà in scena il concorso di pittura dedicato ad Adele Cappelli. Inoltre, collaboriamo con le guide turistiche, consentendo ai visitatori di entrare al sestiere e conoscere meglio la Quintana. Tante iniziative, quindi, rese possibili dal fatto che siamo riusciti anche a ringiovanire il comitato. I ragazzi hanno portato una ventata di energia, dopo che gli errori del passato ci avevano fatto perdere due generazioni".

Matteo Porfiri