Superstrada Ascoli Mare lavori: ancora mesi di cantieri

Il senatore Castelli: "Dovrebbero terminare entro primavera, sono in contatto con Anas: prezzi e forniture hanno rallentato i lavori"

Il senatore Guido Castelli (La Bolognese)

Il senatore Guido Castelli (La Bolognese)

Ascoli, 13 novembre 2022 - "I lavori attualmente cantierati lungo l’Ascoli-Mare, compatibilmente con le forniture, si prevede termineranno entro la prossima primavera. Queste le notizie che mi giungono da fonti interne all’Anas che ho contattato alla luce delle tante lamentele riguardanti la viabilità sul raccordo autostradale". Il senatore Guido Castelli ha contattato ieri l’Anas per avere chiarimenti sui cantieri che hanno reso una vera e propria odissea il traffico veicolare lungo la superstrada. Da quanto appreso, i disagi continueranno certamente fino alla prossima primavera. Il RA 11 è interessato da diversi lavori di manutenzione. In modo particolare: l’inserimento dei nuovi New Jersey Anas ad alto livello di contenimento e bassa deformabilità; il consolidamento del viadotto Adriatico con anche inserimento delle barriere antirumore; il consolidamento dei viadotti Lisciano, San Marco e Gran Caso.

«Il notevole incremento dei prezzi e le difficoltà connesse con le forniture dei materiali per effetto della particolare e negativa congiuntura economica internazionale, hanno in effetti determinato qualche rallentamento" aggiunge Castelli. Infatti dei tre cantieri uno è fermo da tempo (Porta Cartara) e negli altri due operano pochissimi operai. "Tuttavia, malgrado ciò, grazie all’impegno di Anas che ha adottato particolari misure di ristoro per le imprese, come rese possibili dal forte impegno dell’attuale governo, le lavorazioni stanno riprendendo celermente".

Dall’Anas fanno sapere che già sul viadotto Adriatico è stata aperta la corsia direzione Roma, e notevoli tratte di barriere sono state posate. Peraltro la posa di queste ultime richiede la preventiva realizzazione di una nuova regimazione idraulica ad hoc, che va eseguita con particolare attenzione per la riuscita dell’intervento (le barriere NJ vengono calettate sopra alle canalette realizzate in cemento). È inoltre prevista una ulteriore tratta di pavimentazione che, al momento, è stata rinviata al fine di evitare un ulteriore cantiere in questa fase già di congestione. Anas tiene a sottolineare che ha investito su questa tratta stradale diversi milioni di euro e compatibilmente con le risorse economiche che via via saranno rese disponibili, verranno sostituite altri tratti di barriere spartitraffico centrale NJ, sempre con le nuove barriere NJ Ndbah4, con un conseguente notevole innalzamento dei livelli di servizio e sicurezza. I lavori termineranno entro la prossima primavera. Una data non proprio dietro l’angolo, ma speriamo quantomeno non si vada oltre.