Ascoli in festa per il Filarmonici: "Gioiello restituito alla città"

Inaugurazione del teatro dopo l’infinito iter per il restauro: «Siamo l’unica città delle Marche ad avere due teatri storici»

Il Teatro dei Filarmonici

Il Teatro dei Filarmonici

Ascoli, 20 maggio 2018 – Erano le 18 in punto quando il Filarmonici, dopo quasi trent’anni di inattività, ha finalmente riaperto le proprie porte.

Una cerimonia semplice, ma molto emozionante, ha caratterizzato il taglio del nastro del secondo teatro della città per dimensioni e importanza dopo il Ventidio Basso.

Ad assistervi i quattrocento fortunati che sono riusciti ad entrare (l’ingresso era libero), mentre a fare gli onori di casa ci ha pensato il sindaco di Ascoli, Guido Castelli, fiero di aver restituito ad Ascoli e agli ascolani lo straordinario esempio di teatro all’italiana costruito tra 1829 e 1831.

«Invece di benvenuti – dice il primo cittadino ascolano – sarebbe da dire ben ritrovati. La riapertura del Filarmonici è merito di una comunità che ha voluto che questo gioiello fosse restituito alla città, l’unica nelle Marche ad avere due teatri storici».

Presenti, seduti in platea, anche tutti gli ex sindaci, ad eccezione di Piero Celani, che hanno in qualche modo contribuito a questa storica riapertura: dal notaio Nazzareno Cappelli, artefice di aver fatto acquistare al Comune il teatro Filarmonici dalla famiglia Marini Marini, a Roberto Allevi, durante il cui mandato sono iniziati i primi lavori di restauro.

Anche loro, uno dopo l’altro, hanno preso il microfono, oltre a Vincenzo Marini Marini che ha raccontato la storia dell’acquisto del teatro da parte del bis nonno subito dopo la prima guerra mondiale, a Gino Troli dell’Amat, che ha sottolineato come Ascoli sia ormai insieme a Pesaro la capitale marchigiana della cultura, al vice presidente della Regione Marche, Anna Casini, per concludere con Matteo Petrucci.

Di quest’ultimo, il documentario che racconta tutte le fasi del restauro del teatro Filarmonici dal 2002 al 2017, e dal quale sono state tratte le immagini per realizzare il filmato di quindici minuti proiettato ieri durante l’inaugurazione.