E’ stato svegliato dai messaggi degli amici e dalla telefonata di Pino Di Teodoro, Re Carnevale nel 2000, che voleva congratularsi con lui. Quando ha letto l’articolo del Carlino si è commosso. Alessandro Spadea, già presidente dell’associazione Carnevale di Ascoli, ha infatti vinto la 33° edizione dell’Asene che Vola, il referendum indetto da Zè Migliori in collaborazione con Il Resto del Carlino. La sua parodia su ‘Lolò’ è molto piaciuta. "Non mi vergogno a dire che ho pianto quando ho visto la prima pagina del Carlino con la foto della mia mascherata – ha dichiarato Alessandro Spadea – Non credo di meritare questo premio che negli anni è stato assegnato a veri big del Carnevale di Ascoli, ma vi ringrazio perché chi ama il Carnevale sogna di ricevere la statuetta dell’Asene che Vola realizzata dalla Silver Gold Art. Nel 2007 feci la parodia di ‘Palatroni’ il negozio di elettrodomestici in via Kennedy. Lolò oltre ad essere un personaggio di una simpatia straordinaria ha anche la bottega particolare con tutti quei cartelli. Devo ringraziare per questo la famiglia, sono andato a casa loro per imparare a parlare come ‘Lolò’ e ci ho lavorato parecchio. Lui orgogliosissimo è stato subito molto contento della mascherata". Dalla gioia del vincitore all’amarezza dei perdenti: Flavia Cenciarini e Piero D’Ottavi che hanno interpretato l’arrivo della ‘Regina Elisabetta’, Camillo Di Lorenzo che ha fatto la fontana ‘Lasciatemi perdere’ e Mariolino Vitelli con la ‘Coda di Paglia’. Squalificati anche quelli che non si sono mascherati in particolare Amedeo Castelli e Marco Tiburtini del gruppo ‘Chigghie di Santa Chiara’ e poi Cesare Celani e Diego Giacoboni spesso protagonisti di simpatiche gag. Valerio Rosa ...
© Riproduzione riservata