GIUSEPPE ERCOLI
Cronaca

Assolti dopo il furto: “Erano beni di prima necessità”

Una focaccia, 4 confezioni di wurstel, 2 di tacchino macinato, 2 di cosce di pollo, 2 bottiglie di Amarone di Valpolicella, una di crema-limoncino, e due di altri liquori: è il bottino di un colpo messo a segno da due uomini in un supermercato di San Benedetto (Ascoli)

Nel bottino erano comprese, tra le altre cose, anche una focaccia, delle confezioni di wurstel e bottiglie di vino

Nel bottino erano comprese, tra le altre cose, anche una focaccia, delle confezioni di wurstel e bottiglie di vino

San Benedetto (Ascoli), 17 maggio 2025 – Una focaccia, 4 confezioni di wurstel, 2 di tacchino macinato, 2 di cosce di pollo, 2 bottiglie di Amarone di Valpolicella, una di crema-limoncino, e due di altri liquori. E’ il bottino di un furto che il 24 aprile del 2024 hanno messo a segno due marocchini di 36 e 33 anni sorpresi ad appropriarsi di questi beni in un supermercato a San Benedetto, per un valore complessivo di circa 100 euro.

Difesi dagli avvocati Umberto Gramenzi e Silvia Morganti, i due marocchini sono finiti sotto processo. L’accusa ha chiesto una condanna per entrambi a tre mesi, ma il giudice li ha assolti. La tesi della difesa è stata quella che si trattava di beni di prima necessità che i ragazzi hanno comunque restituito.

Erano circa le 15,30 quando una pattuglia dei carabinieri all’incrocio fra via Togliatti e via Voltattorni ha notato i due marocchini. Erano inseguiti da un uomo che alla vista dei militari dell’Arma ha attirato la loro attenzione. I carabinieri hanno bloccato uno dei due dopo un breve inseguimento; l’altro è stato fermato dall’uomo che lo inseguiva, un carabiniere fuori servizio. Nel mentre è giunta una commessa del supermercato che ha riferito che i due avevano appena commesso un furto nell’esercizio commerciale.

Nelle due buste sono stati rinvenuti gli alimenti. “Vai a fare il tuo lavoro” le avevano detto i due mentre uscivano dal supermercato con la merce rubata. La commessa ha deciso di inseguirli, ma ha poi incrociato un suo amico carabiniere che a sua volta si è preso carico di correre dietro ai due marocchini.

p. erc.