VALERIO ROSA
Cronaca

Atletico Ascoli, inspiegabile il rigore non dato

A rivedere le immagini televisive della sfida tra Avezzano e Atletico Ascoli, rimane inspiegabile come il direttore di gara Palmieri...

L’azione incriminata su Baraboglia

L’azione incriminata su Baraboglia

A rivedere le immagini televisive della sfida tra Avezzano e Atletico Ascoli, rimane inspiegabile come il direttore di gara Palmieri di Avellino, seppur vicino e con visuale libera, non abbia punito con il calcio di rigore l’uscita maldestra del portiere Cultraro su Baraboglia. Il difensore dell’Atletico spintosi in avanti nei minuti finali, anticipa il portiere di testa e viene letteralmente travolto, ma non per l’arbitro. Il rammarico vero è per le due occasioni, una per tempo, capitate sui piedi di Didio che tutto solo davanti al portiere si è fatto ipnotizzare e ha fallito due clamorose palle-gol. Rimane comunque una buona prestazione dei bianconeri del patron Graziano Giordani su un campo sempre ostico e contro una squadra che nel 2025 ha perso solo due gare a Chieti e a L’Aquila. Il punto conquistato allo stadio ‘Dei Marsi’ fa fare all’Atletico Ascoli un altro passo avanti verso la conquista dell’aritmetica permanenza in serie D con i playout distanti sette punti grazie alla sconfitta casalinga del Roma City contro lo scatenato Notaresco di Mister Massimo Silva grande protagonista di questo girone di ritorno. Il pareggio ottenuto al 92’ dall’Ancona nel match contro la Sambenedettese ha invece mantenuto inalterato il distacco di tre lunghezze dalla zona playout. "Volevamo vincere – ha ammesso alla fine l’allenatore bianconero Simone Seccardini – ma questo pareggio su un campo duro, anche dal punto di vista del manto erboso ce lo prendiamo volentieri. Abbiamo creato quattro-cinque palle goal nitide e probabilmente c’era anche un rigore netto all’ultimo minuto per un fallo del portiere abruzzese che si disinteressa del pallone e colpisce il nostro difensore Baraboglia. E’ comunque un punto prezioso, che muove la classica e ci avvicina alla salvezza. Poi, ad obiettivo acquisito, strizzeremo l’occhio ai playoff".

Valerio Rosa