
Il Patron Graziano Giordani. Si annuncia un’altra stagione interessante per il team ascolano
Proseguono le riunioni in casa Atletico Ascoli per pianificare la prossima stagione in Serie D. Ieri, però, la dirigenza si è concessa una giornata allo stadio ‘Bonolis’ di Teramo dove era in programma la finale scudetto di Serie D tra Siracusa e Livorno. Un’occasione per vedere all’opera le due migliori vincitrici dei propri gironi di campionato con il Livorno dell’ex capitano dell’Ascoli Federico Dionisi che aveva battuto nei quarti di finale la Sambenedettese e che ha battuto anche il Siracusa per 2-1 laureandosi campione d’Italia di Serie D.
Sabato invece squadra, staff tecnico e dirigenti hanno partecipato al matrimonio del social media manager dell’Atletico Ascoli, Matteo Cappelli con la bellissima Claudia. Un bel momento per rivedersi e iniziare a parlare del prossimo campionato di Serie D, il terzo consecutivo della giovane società guidata dal patron Graziano Giordani. Proprio il Patron Giordani in settimana ha incontrato il direttore sportivo Mario Marzetti e l’allenatore Simone Seccardini, entrambi confermati fino al 30 giugno 2027, per una valutazione generale della rosa a disposizione e cominciare a parlare delle possibili conferme e delle eventuali cessioni. La dirigenza bianconera sta anche pianificando il budget in virtù del contributo degli sponsor sempre molto vicini alla società del patron Giordani. La serie D pur essendo un campionato dilettantistico è diventato decisamente oneroso, soprattutto se, come è abitudine dell’Atletico Ascoli, si va sempre in ritiro prima delle partite fuori casa e questo ha un suo costo. Quest’anno tra i costi dovrebbe anche aggiungersi l’uso dello stadio Del Duca fortemente richiesto dalla società come campo dove disputare le gare interne in alternanza con l’Ascoli Calcio.
Insomma, oltre alla costruzione della nuova squadra occorrerà tener presente anche i costi fissi. In ogni caso nei prossimi giorni il ds Marzetti inizierà ad incontrare i calciatori per capire le loro volontà nel rimanere all’Atletico Ascoli. Nel frattempo la società inizierà a lavorare anche sul fronte campo di gioco. Il prato in erba sintetica del ‘Don Mauro Bartolini’ di Monticelli non convince troppo a causa delle ridotte dimensioni e della superficie in erba sintetica che durante l’inverno con le piogge diventa scivoloso e non agevola la manovra palla a terra voluta da Mister Seccardini. Per questo l’Atletico Ascoli proverà a trovare un accordo con l’amministrazione comunale e con l’Ascoli Calcio per l’uso dello stadio ‘Del Duca’ che in questi giorni è sottoposto ai lavori di ricostruzione della Curva Sud. Valerio Rosa