
Atti osceni in una zona pubblica: è allarme ad Ascoli
Un uomo sulla quarantina che, alla vista di alcune passanti, avrebbe cominciato a masturbarsi vicino alla sua auto, nel parcheggio che si trova appena fuori il ‘Villaggio del Fanciullo’. E’ la situazione che, nei giorni scorsi, sarebbe stata raccontata da una signora, frequentatrice della pista ciclopedonale di Monticelli.
Già due anni fa, tra l’altro, si verificò un caso simile e non è detto che non possa trattarsi della stessa persona. Anche nell’estate del 2023, infatti, un individuo venne segnalato poiché aveva importunato diverse donne con atti osceni proprio lungo la ciclopedonale. L’ultima segnalazione, come detto, ha visto protagonista una signora che non era stata testimone in passato e quindi non poteva confermare si trattasse della stessa persona.
L’episodio sarebbe avvenuto nella zona del ‘poligono di tiro’, appunto, appena fuori dal Villaggio del Fanciullo in direzione est. Quest’uomo, nel parcheggio e vicino alla sua auto, di cui però non è stato ricordato il modello, si stava masturbando in direzione delle passanti. Il comportamento sarebbe stato identico a quello delle volte precedenti, il che fa supporre che si tratti del medesimo individuo già fermato e identificato, a suo tempo, dai carabinieri.
"Questo soggetto – si legge nella pagina Facebook ‘Ciclopedonale Monticelli’, che ha diffuso la notizia – agisce generalmente tra le 6 e le 7.30 in quella zona. Se doveste imbattervi in lui, vi preghiamo di prestare attenzione al modello della sua auto e, se possibile, di annotare il numero di targa. Questo permetterebbe ai Carabinieri o alle autorità competenti di verificare se si tratta della stessa persona già multata per fatti analoghi".
Insomma, una situazione davvero particolare, segnalata proprio a tre settimane da un caso analogo avvenuto a Monteprandone, sempre lungo la ciclopedonale. Protagonista di atti osceni in luogo pubblico fu un 45enne che, a metà maggio, venne identificato e denunciato alla procura. L’uomo, un operaio residente nella provincia, era stato segnalato da diverse cittadine che si erano imbattute in comportamenti indecenti: secondo le testimonianze, si abbassava i pantaloni alla vista di passanti, in particolare donne, e compiva atti contrari alla pubblica decenza in pieno giorno.
Alcune delle vittime hanno deciso di presentarsi di persona alla caserma dei carabinieri per raccontare quanto accaduto, riferendo episodi analoghi anche lungo la pista tra Grottammare e Cupra Marittima. Ora, alla lista, si aggiunge anche la pedonale di Monticelli.