Autostrada, spunta il progetto delle 6 corsie

Da Monsampolo a Porto Sant’Elpidio, tre per ogni direzione di marcia. Curti: "Sì all’arretramento". Castelli: "Nel piano ce ne sono 4"

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La terza corsia dell’A14 resta un nodo di rilevante importanza, ma al momento, sul tavolo non ci sono documenti diversi da quelli che la Regione ha discusso con la società Autostrade per l’Italia e di cui sono a conoscenza anche i sindaci, favorevoli all’ampliamento in sede. Potrebbe esserci, però, un documento più sviluppato non ancora reso noto, che prevede l’arretramento dell’autostrada nel tratto tra Porto S. Elpidio – Monsampolo. Procediamo per ordine. La realizzazione della terza corsia in sede sembra essere molto costosa, considerate le gallerie da scavare anche in punti particolarmente critici e viadotti da realizzare dove ci sono veri e propri dirupi. L’idea di Autostrade, quella conosciuta al momento, sarebbe di lasciare le quattro corsie attuali per una direzione e realizzare fuori sede un’altra carreggiata per la direzione di marcia opposta. Un progetto che il comune di Grottammare contesterebbe con veemenza, poiché la nuova strada camminerebbe in sopra elevata su tutto il quartiere Valtesino e in più si verrebbe a creare un nuovo casello nell’area ex Anima a circa 400 metri da quello esistente e per di più nella zona dove dovrebbe sorgere la nuova caserma dei vigili del fuoco. Insomma, piaccia o no, Autostrade per l’Italia a questo progetto dovrà rinunciare per evitare la distruzione di un territorio e di una città che vorrà difenderlo con tutte le sue forze. Augusto Curti, ex sindaco di Force, candidato alla Camera per il PD, si dice pronto a sostenere l’arretramento dell’A 14 nel territorio marchigiano: "E’ una mia proposta, un impegno di candidato – ha affermato Curti – Il problema non è dove passa, poiché lo studio lo deve fare la società Autostrade per l’Italia, ma ritengo che sia giunto il momento di decidere anziché continuare a discutere e a non fare. Se è trapelata l’idea di Autostrade che propone l’arretramento, significa che sono nel giusto". Guido Castelli, candidato al Senato sotto la bandiera di Fratelli d’Italia, non ha notizie in marito. "Non mi risulta il progetto di arretramento dell’autostrada – ha affermato Castelli –. Siamo fermi al progetto iniziale delle 4 corsie in un senso delle tre nell’altro. Andrò ad approfondire". Eppure da fonte ritenuta attendibile, Autostrada per l’Italia avrebbe pensato di realizzare una nuova autostrada con sei corsie, tre per ogni direzione di marcia, che da Porto S. Elpidio andrebbe ad uscire a Monsampolo, liberalizzando il tratto San Benedetto-Porto S. Elpidio che diventerebbe una sorta di circonvallazione a scorrimento veloce. Anzi, c’è di più, sembra che nelle vicinanze sia stata individuata anche l’area per la realizzazione del nuovo ospedale.

Marcello Iezzi