Ascoli, faceva la badante ma spacciava cocaina

Era in auto e all’alt dei carabinieri ha fatto inversione, è stata bloccata poco dopo. Aveva oltre un etto di polvere bianca già divisa in dosi

Badante e anziana (immagine di repertorio)

Badante e anziana (immagine di repertorio)

Ascoli Piceno, 7 agosto 2021 - Di professione badante, ma per arrotondare lo stipendio spacciava cocaina. I carabinieri del comando provinciale di Ascoli hanno arrestato una donna 43 anni, che fa la badante, con l’accusa di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

La donna è incappata in uno dei servizi di controllo del territorio, intensificati nel periodo estivo, proprio per prevenire il traffico di droga ed i reati predatori che si verificano un po’ su tutto il territorio, anche se il fenomeno sembra essere meno aggressivo degli anni precedenti. La pattuglia dei militari dell’arma, che stava operando in un posto di controllo alla periferia di Castorano, si è accorta che un’auto in avvicinamento, ha improvvisamente rallentato e fatto inversione di marcia. Una manovra che non è sfuggita ai carabinieri che si sono posti all’inseguimento della vettura condotta dalla donna. Una volta bloccata, i carabinieri hanno controllato i documenti e poi hanno perquisito l’auto e la borsetta della donna all’interno della quale hanno trovato 14 dosi di cocaina per un peso complessivo di 7 grammi.  

A quel punto è scattata è scattata la perquisizione domiciliare della quarantatreenne. In alcuni barattoli nascosti tra la biancheria nella stanza da letto, gli investigatori dell’arma hanno scoperto altri 100 grammi di cocaina suddivisi in 60 dosi. In totale, quindi, la badante era in possesso di ben 107 grammi di sostanza stupefacente già tutti divisi in dosi pronte per essere spacciate. La donna, quindi, è stata dichiarata in arresto per detenzione di droga e messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria ascolana.  

ma.ie.