Ballarin, si cercano le ditte Ma il progetto esecutivo non c’è

Il lavoro dovrà essere appaltato entro il 30 luglio, per essere completato entro il 31 marzo 2026.

Ballarin, si cercano le ditte  Ma il progetto esecutivo non c’è
Ballarin, si cercano le ditte Ma il progetto esecutivo non c’è

Poco meno di un mese per capire se ci sono ditte interessate ai lavori, poi la procedura di assegnazione. È questa la decisione presa dal comune sul Ballarin: pur senza un progetto esecutivo, l’amministrazione ha avviato un’indagine preliminare prima di assegnare i lavori. Con questa, Viale De Gasperi invita gli operatori economici a presentare le proprie candidature entro 15 giorni, assegnando loro ulteriori 10 giorni per la presentazione delle offerte. L’intervento oggetto dell’indagine è quello che per il momento è stato messo nero su bianco nel progetto preliminare, e vale 2.171.694 euro: l’importo esatto dei lavori, in ogni caso, sarà indicato nel progetto esecutivo che gli uffici stanno redigendo assieme all’architetto Guido Canali, e che dovrebbe essere pronto per la prossima settimana. Dopo la presentazione delle offerte, il comune farà una lista di operatori da invitare, che dovranno essere massimo 10. In caso di sovrannumero, si procederà con ulteriore selezione tramite sorteggio.

Quindi, l’amministrazione darà il via alla procedura negoziata, che prevede l’aggiudicazione mediante il criterio dell’offerta economicamen¬te più vantaggiosa. Il lavoro, infine, dovrà essere appaltato entro il 30 luglio, in modo da essere completato e collaudato entro il 31 marzo 2026. Sono questi, infatti, i termini imposti agli enti dal Pnrr perché questi beneficino delle risorse intercettate dal bando ‘Rigenerazione urbana’. Intanto, il vertice comunale è anche in attesa del nulla osta della Soprintendenza al progetto, ma questo passaggio dovrebbe essere una pura formalità. La decisione di invitare le ditte senza ancora avere un progetto finale, comunque, non piace affatto alla minoranza. "Tra visite in quel di Parma e corse contro il tempo per completare il percorso progettuale, l’amministrazione invita le ditte a manifestare interesse per aggiudicarsi il lavoro – commenta Luciana Barlocci – Ma oggi cosa abbiamo in mano? Non un elaborato definitivo-esecutivo: non uno, almeno, condiviso con il consiglio, che ricordo essere supremo organo di controllo della macchina comunale. I miei complimenti a questa amministrazione. Sempre meglio. Sempre più trasparente e aperta al confronto". Le rimostranze dell’opposizione non si limitano al solo Ballarin: il 12 maggio, dietro richiesta dell’ex sindaco Pasqualino Piunti e di Annalisa Marchegiani, avrà luogo una nuova riunione della commissione urbanistica, questa volta per capire a che punto sia la redazione dello schema direttore propedeutico al futuro piano regolatore.

Giuseppe Di Marco