MATTEO PORFIRI
Cronaca

Beko, le richieste dei sindacati: "Per lo stabilimento di Comunanza ora servono certezze e futuro"

Francesco Armandi: "Necessaria una seconda fase: una nuova produzione di qualità aiuterebbe"

Francesco Armandi: "Necessaria una seconda fase: una nuova produzione di qualità aiuterebbe"

Francesco Armandi: "Necessaria una seconda fase: una nuova produzione di qualità aiuterebbe"

"Dare certezze e futuro allo stabilimento di Comunanza". È quanto chiede l’Ugl metalmeccanici, a una settimana ormai dalla visita del ministro Adolfo Urso nella fabbrica picena, avvenuta giovedì scorso e a più di un mese dall’accordo sottoscritto al Mimit che ha comunque scongiurato la chiusura del sito. "Risultato ricercato e sofferto, raggiunto grazie al fronte comune tra le organizzazioni sindacali, dalla cooperazione con le istituzioni e grazie alla grande mobilizzazione e vitalità dimostrata dai lavoratori – spiega Francesco Armandi, segretario provinciale dell’Ugl metalmeccanici – Ora è necessario inaugurare una seconda fase, in cui la Ugl metalmeccanici, forte della sua presenza all’interno dello stabilimento, dovrà farsi carico di un concreto impegno per cercare di dare certezze e futuro allo stabilimento". Nel corso di questa nuova fase sono due i principali obiettivi che sarà necessario monitorare giorno per giorno, secondo Armandi: il primo riguarda la necessità di concretizzare la produzione di lavatrici di alta gamma, promessa che la Beko ha avanzato in fase di trattativa. Una nuova produzione di qualità creerebbe infatti un aumento di richiesta dal mercato e con essa una crescita dei volumi che permetterebbe di affrontare l’attuale concorrenza, nello stesso tempo una rinnovata fiducia verso i lavoratori e fornitori. Il secondo vede l’urgenza di sottolineare l’importanza delle risorse umane. "Le energie fresche di lavoratrici e lavoratori giovani, sono una forza vitale che non va dispersa, ma va preservata nelle fasi lavorative della fabbrica – prosegue Armandi –. L’inserimento e la stabilizzazione degli interinali, impiegati all’interno del sito di Comunanza, sarebbe un segnale positivo ed importante per capire se la Beko crede e vuole il futuro dello stabilimento. Il monitoraggio costante di questi due obiettivi, ci darà la possibilità di captare segnali importanti per capire se gli impegni presi dalla Beko possano concretizzarsi in risultati reali che ci permettano di portare avanti il sito e di avere un futuro dopo il 2027. Per ottenere gli effetti sperati e prospettati occorrono, però, investimenti dal lato produttivo, economico ed umano".

Matteo Porfiri