’Betti in musica’ Didattica e laboratorio con 150 strumenti

Uno spazio di note e di emozione è quello nato alla scuola primaria Sapienza che ha inaugurato un laboratorio speciale. All’interno delle manifestazioni per ‘Betti in Musica’ il taglio del nastro ha visto la presenza del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo Giorgio Girotti Pucci, del sindaco Paolo Calcinaro e della dirigente scolastica dell’IC Ugo Betti Anna Maria Isidori. Dopo il taglio del nastro, il coro ha intonato il ‘Canto degli Italiani’ e ascoltato i discorsi ufficiali degli ospiti che hanno sottolineato l’importanza dello studio della musica sia come oggetto di apprendimento che come ascolto per finalità ricreative, sia come sinonimo di crescita sociale che come attività fortemente interdisciplinare.

Il responsabile del laboratorio, il maestro Stefano Rocchetti, ha illustrato la propria idea di didattica musicale e mostrato agli ospiti alcune attività didattiche che svolge con le proprie classi a conferma dell’efficacia di una pratica musicale che ha la possibilità di essere svolta costantemente nel corso dell’anno scolastico e fortemente collegata alla progettazione sia di plesso che d’istituto. Il laboratorio, in cui sono presenti circa 150 strumenti musicali facenti parte dello strumentario Orff e una dotazione tecnologica composta da mixer, amplificazione e microfoni per registrazioni ed editing audio, è stato allestito grazie al contributo volontario delle famiglie e al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.

In questo anno scolastico vedrà aumentare la propria dotazione strumentale grazie al Progetto ‘Laboratori del Sapere’ del plesso Sapienza comprensivo di un tempo mensa e un dopo mensa, dal lunedì al venerdì, dove vengono svolte attività di tipo laboratoriale relative ad arte e immagine, educazione alimentare, lingua inglese, lettura e, sicuramente, musica.