Botte tra marittimi, ferito un tunisino

Un cinquantacinquenne di nazionalità tunisina, marittimo, imbarcato su uno dei pescherecci della flottiglia locale, nella serata di lunedì è finito all’ospedale di San Benedetto con una vasta ferita alla testa, dopo aver subito un’aggressione per opera di un connazionale. Sul caso sono in corso accertamenti da parte del personale del commissariato di pubblica sicurezza, ma al momento non è stata sporta alcuna querela di parte.

Entrambi i tunisini sono marittimi e si conoscono da qualche tempo. Fra i due si è accesa una scaramuccia, forse anche per aver esagerato con l’alcool, sta di fatto che ci sono stati spintoni e ceffoni e alla fine è spuntata la catena con la quale il nord africano, che ha fatto subito perdere le sue tracce, ha colpito il 55enne in testa.

L’uomo ha perso abbastanza sangue e si è reso necessario il trasporto al Pronto soccorso per le cure del caso. I medici gli hanno praticato alcuni punti di sutura poi, dopo un periodo di osservazione, l’hanno dimesso. Gli agenti della polizia hanno seguito il caso e procederanno qualora la vittima dell’aggressione dovesse decidere di sporgere denuncia.

ma.ie.