’Cabaret Amoremio’ va in archivio. Iannarelli nell’albo d’oro del Festival

Il comico molisano si aggiudica la 39esima edizione . Il premio alla carriera . a Maccio Capatonda.

Nicola Iannarelli 34 anni di Venafro (Isernia) ha scritto il suo nome nell’albo d’oro del Festival nazionale dell’umorismo "Cabaret Amoremio" di Grottammare giunto alla 39esima edizione. Laureato in economia aziendale del turismo, attore cinematografico, (non comico), speaker radiofonico. "Come vede ho diverse opzioni da giocarmi nella vita, ma dopo questa vittoria, leggendo i nomi dei precedenti vincitori spero anch’io di intraprendere la carriera dell’attore comico – ha affermato Nicola Iannelli – Ho scoperto che mi diverto molto a stare sul palco e far ridere il pubblico. Nel 2020 ho perso mio padre ed ho capito che la risata per me è stata molto terapeutica dopo il grande dolore. Ho vinto il mio primo grande Festival ed è stata un’esperienza fantastica. Due giorni a Grottammare che sono stati bellissimi. Ancora non mi rendo conto di cosa ho fatto. Durante la notte non sono riuscito a chiudere occhio, troppa adrenalina in circolo. Per me essere stato selezionato rappresentava già un grande traguardo". Iannelli ha presentato due pezzi "puliti", mirati in modo ironico sulla sua regione, il Molise, riuscendo a promuoverla in modo elegante e simpatico, in modo da divertire il pubblico e convincere la giuria di esperti ed i 10 giurati popolari.

Questa la motivazione: "Per aver rappresentato, con una buona commistione di performance e scrittura, un brillante equilibrio tra comicità sperimentale e popolare". Durante la serata è stata consegnata l’arancia d’oro, premio alla carriera, a Maccio Capatonda, 46 anni di Chieti, il re della risata e del non sense: "vocazione artistica ampia e multiforme", dimostrata in "tutti i mezzi espressivi attraversati" che gli ha permesso di sperimentare e dare vita a uno stile unico e originale già dai suoi primi video dal successo virale, in onda nel programma "Mai dire…" condotto dalla Gialappa’s band.

Tornando ai concorrenti, bene anche i "Bromance duo", di San Marino, con una bella comicità, tradizionale, affatto volgare e divertente. Sono piaciuti anche Emanuele Camposano di Napoli e Alessandro Liotino di Velletri. Meno apprezzata la comicità di Cinzia Brugnola di Rho e Denise Giammusso di Milano, entrambe capaci di reggere il palco ma con un testo poco accattivante.

Marcello Iezzi