Casting aperto per il nuovo film di Giuseppe Piccioni, le cui riprese inizieranno ad Ascoli il prossimo 15 marzo. Per la pellicola, prodotta dalla società cinematografica Lebowski e che vedrà l’attore Riccardo Scamarcio nel ruolo del protagonista, ci sono ancora diversi ruoli da assegnare che per esigenze di inflessione dialettale sono destinati ad attori e attrici marchigiani. Nello specifico, i responsabili del casting del film, che si intitola ‘L’ombra del giorno’, sono alla ricerca dei seguenti profili: attrice marchigiana di età compresa tra i 45 e i 60 anni, attori marchigiani di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, attori e attrici marchigiani di età compresa tra i 25 e i 40 anni. Gli artisti che posseggono questi requisiti e che sono interessati a partecipare alle selezioni, possono inviare la propria candidatura, entro il 28 febbraio 2021, a castingfilmpiccioni@gmail.com. Le selezioni avverranno per via telematica. Alla e-mail bisognerà allegare un curriculum professionale aggiornato, i recapiti personali, 2 foto recenti (primo piano e figura intera) ed un breve video di presentazione (massimo 2 minuti). Il video e le foto possono essere realizzate con un semplice telefonino. Una bella opportunità, dunque, per il territorio e per i suoi talenti. E già in molti, soprattutto attori e attrici ascolani, hanno inviato la propria candidatura. Oltre a Riccardo Scamarcio, nel cast dovrebbe esserci anche la giovane attrice Benedetta Porcaroli. Classe 1998, quest’ultima ha esordito sul piccolo schermo nel 2015 con la serie televisiva ‘Tutto può succedere’ di Rai Uno, mentre il suo esordio cinematografico è avvenuto nel 2016 con il film ‘Perfetti sconosciuti’ nel ruolo di Sofia. Sempre per il cinema, nel 2020 è stata al fianco di Vittoria Puccini e Edoardo Leo nella pellicola ‘18 regali’.
E ancora, per quanto riguarda l’ambientazione del film nelle ‘cento torri’, quello che al momento trapela è che il Caffè Meletti sarà il ristorante di proprietà del protagonista, che piazza del Popolo diverrà location di parate militari e che alcune scene saranno girate anche all’interno di un appartamento le cui caratteristiche richiameranno gli anni Trenta. "Ascoli – dice l’assessore alla cultura, Donatella Ferretti – è considerata una sorta di set naturale e l’amministrazione intende valorizzare questa sua caratteristica. Ecco anche perché stiamo pensando di avviare in città una scuola di alta formazione del cinema. Se il film di Piccioni sarà presentato al Festival di Venezia come sembra, per le cento torri si tratterà una vetrina internazionale e dunque di grandissima importanza".
Lorenza Cappelli