Cambiamento climatico, boom di segnalazioni per vespe e calabroni

Sono giorni in cui i vigili del fuoco hanno un gran da fare per allontanare vespe e calabroni che si annidano ovunque, in particolare nelle abitazioni dei centri storici, creando pericoli e disagi agli abitanti. Nella sola giornata di ieri hanno eseguito una serie di interventi nel triangolo fra Carassai, Ripatransone e Montefiore dell’Aso. L’attività di solito e piuttosto semplice, ma delicata nel rispetto della natura e dell’ambiente circostante. Se si tratta di api i pompieri non intervengono, ma informano subito apicoltori qualificati che procedono al recupero dello sciame, quando, invece, si tratta di nidi di vespe o calabroni i vigili del fuoco usano prodotti odorizzanti a base di piretro, insetticida naturale ricavato dai fiori e da piante, che li allontana o li elimina se si ostinano a restare nascosti nelle fessure che di solito si creano lungo fughe tra i mattoni delle case storiche. Anche questo fenomeno, come sta accadendo per la maturazione della frutta e delle olive, ad esempio, si sta manifestando con un certo anticipo rispetto alle stagioni passate, quando simili eventi insorgevano dalla metà di settembre in poi. Adesso invece gli interventi stanno andando avanti da prima della metà di agosto. Cambiano le stagioni e con essere anche il comportamento degli insetti e degli animali.