Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno. Nella provincia di Ascoli, da 27 anni lo Iom si occupa di assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici e supporto alle famiglie. E da diversi anni della segreteria della Breast unit dell’Ast di Ascoli alla quale afferiscono donne con neoplasia mammaria. Per raccogliere fondi da destinare alle sue innumerevoli attività, lo Iom organizza per il 15 ottobre, al centro ‘Ancaria padel’, un torneo di doppio misto e doppio maschile di padel. Parte della quota d’iscrizione (30 euro) sarà devoluta all’associazione e comprende una t-shirt e l’aperitivo di chiusura torneo. Verranno premiate le coppie finaliste e semifinaliste. Info: 3518854261. E ancora, in programma durante questo mese di ottobre c’è anche ‘Il Piceno è rosa’, il 21 ottobre, alla sala della Vittoria della pinacoteca. A partire dalle 17.15, medici, ricercatori, donne, mamme e amiche saranno protagonisti di questo evento divulgativo e di sensibilizzazione. L’iniziativa, organizzata con il supporto del Centro medico San Tommaso, vedrà racconti di donne che hanno vissuto sulla propria pelle esperienze forti e vogliono condividerle. "Crediamo molto nel valore della prevenzione, e quindi dell’informazione, su temi vitali come questo – dice il sindaco Marco Fioravanti – e l’evento del 21 ottobre permetterà di approfondire e conoscere, anche grazie alla presenza di professori e medici, queste tematiche fondamentali per la salute di tutti". Recenti studi evidenziano l’importanza della prevenzione, di uno stile di vita sano e dello screening regolare, che permettono di ridurre il rischio di tumore al seno fino al 30%. Allo stesso modo, la diagnosi precoce aiuta a guarire dal carcinoma della mammella con un tasso di sopravvivenza a cinque anni di oltre l’80% dei casi. Numeri che fanno capire quanto sia determinante sensibilizzare le donne. All’appuntamento interverranno: i medici Gian Marco Giuseppetti, Oreste Davide Gentilini, Francesca Chiara Giorgi, Rossana Berardi, Salvatore Miseria, Romina Fani e Raffaele Trivisonne.
Lorenza Cappelli