Cane resta intrappolato in auto Salvato dai vigili del fuoco

Vettura chiusa e padrona nel panico. Decisivo l’intervento. dei pompieri

La tecnologia va bene, anche quella applicata sulle auto che sono sempre più sicure e funzionali, ma talvolta sembra essere esasperata. Capita sempre più spesso che i bambini restino chiusi in auto a causa di una piccola distrazione, sotto gli occhi dei genitori, impotenti nel poter fare qualcosa. L’ultimo caso ieri mattina nel distributore di carburante sul lungomare di San Benedetto e questa non si trattava di un bambino, ma di un cane di piccola taglia. La padrona era scesa per fare rifornimento quando improvvisamente l’Audi si è chiusa e non c’è stato nulla da fare per rientrare nell’abitacolo e liberare il cane, con l’aria che cominciava a scarseggiare poiché tutti i finestrini erano chiusi. Scattato l’allarme, i vigili del fuoco di San Benedetto sono intervenuti facendo uso degli strumenti in loro possesso, ma questa volta, contro la tecnologia e la sicurezza di cui dispone l’auto non c’è stato nulla da fare. Alla fine sono stati costretti a rompere un finestrino per liberare il cagnolino e consentire alla proprietaria di recuperare le chiavi e tornare in uso della sua auto. Va detto che i vigili del fuoco, in questa caldissima estate, stanno compiendo un super lavoro con una dozzina di interventi ogni giorno fronteggiati con un personale piuttosto ridotto.