Carassai in lutto per Emilia, uccisa dal Coronavirus a 47 anni

La giovane mamma aveva patologie pregresse, lascia due bambine. Il sindaco: "Immunizzatevi, c’è chi non può farlo"

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Le complicanze provocate dal virus del Covid hanno causato la morte di una donna di 47 anni che abitava con la famiglia a Carassai. La giovane mamma aveva patologie pregresse. Aveva contratto il virus e dopo alcuni giorni di terapie a domicilio è stata ricoverata in terapia intensiva per qualche giorno fino al triste epilogo di sabato. Emilia ha lasciato il marito Pasqualino, due bimbe, Asia e Sofia, la mamma Lea, il padre Mario, il fratello Andrea e tante persone amiche. "Oggi è una triste giornata per la nostra comunità con la scomparsa di Emilia – ha affermato il sindaco Gianfilippo Michetti - A nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza porgo sentite condoglianze alla famiglia tutta: il marito, le figlie i parenti e gli amici. È un giorno triste anche per me, dopo esserci tutti preoccupati per la salute di Emilia appresa la notizia, mi sono prodigato insieme alla dottoressa Laghi per sollecitare dapprima l’intervento dell’Usca e poi, visto l’aggravarsi della situazione, il ricovero lunedì in terapia intensiva. Ero in contatto col marito Pasqualino in attesa di notizie che potessero far sperare in un miglioramento, ma così non è stato. La sua prematura scomparsa lascia un grande vuoto dentro ciascuno di noi che l’abbiamo conosciuta in terra, ma ora la sua anima sarà già in cielo vicino alla nonna "Rminda". Il mio pensiero, oltre che ad Emilia e alla sua famiglia, va a tutte quelle persone che stanno soffrendo, ricoverate come lo è stata lei nei reparti di terapia intensiva, che a differenza di altri, non hanno potuto scegliere di vaccinarsi semplicemente perché in presenza di patologie a rischio o altre cause simili". Il rito funebre avrà luogo oggi pomeriggio, alle ore 15 presso la collegiata di Santa Maria del Buon Gesù a Carassai.