MARCELLO IEZZI
Cronaca

Carlo Bartolomeoli e Mario Miani morti nell'incidente in A14 a Grottammare

Nell’incidente tra San Benedetto e Grottammare hanno perso la vita Carlo Bartolomeoli, 58enne di Jesi, e Mario Miani, 57enne di Cepagatti. Un autoarticolato carico di rotoballe di carta è andato a fuoco. I soccorsi anche col verricello

Nube di fumo nel terribile incidente in A14 a Grottammare

Ascoli, 29 giugno 2021 - E’ di due morti il tragico bilancio di un tamponamento fra tre camion, accaduto alle 12.30 di ieri sulla corsia nord dell’Autostrada A14 a meno di un chilometro e mezzo dal casello di Grottammare, proprio in direzione della storica chiesetta di San Francesco. Un autoarticolato carico di rotoballe di carta è andato a fuoco. Inutili i soccorsi portati dal personale del 118 di San Benedetto e dell’Eliambulanza di Ancona che ha fatto scendere col verricello sul luogo della tragedia il rianimatore e l’infermiere, con due spettacolari interventi dall’alto, non potendo scendere sul piano stradale poiché la carreggiata opposta era aperta al transito. Nel terribile sinistro hanno perso la vita Carlo Bartolomeoli, autotrasportatore 58enne di Jesi, e Mario Miani, autotrasportatore 57enne di Cepagatti.

Anche un terzo camionista, di Macerata, è stato coinvolto, ma è rimasto praticamente illeso. Residenti della zona raccontano d’aver udito una violenta esplosione e poi la colonna di fumo alzarsi tra la vegetazione che costeggia l’autostrada in quel punto. L’autista jesino, del secondo camion, anche lui trasportava rotoballe di carta, è morto carbonizzato all’interno della cabina, il conducente del terzo camion, che trasportava trote vive in appositi contenitori, è deceduto sulla barella a spinale dei soccorritori, che non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Devastanti i traumi, in particolare alla testa. Illeso il primo autotrenista che ha subito il tamponamento e che è riuscito a sganciare la motrice per salvarla dal rogo. In fiamme è andato solo il rimorchio carico di carta pressata. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto insieme al personale della polizia stradale di Porto San Giorgio e della direzione del 7° Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia. I pompieri hanno lavorato a lungo prima di riuscire a circoscrivere e domare le fiamme. La viabilità verso nord è stata subito chiusa con uscite nei caselli i Val Vibrata e San Benedetto e rientro in A14 al casello di Grottammare. Nella zona del tamponamento erano in atto rallentamenti a seguito di un cantiere segnalato. Dopo l’autorizzazione della Procura per il recupero delle vittime, sono iniziati i lavori di messa in sicurezza dei tre camion coinvolti e la successiva rimozione per consentire la pulizia della carreggiata e la riapertura avvenuta intorno alle 16,30 con uno scambio di carreggiata.

Centinaia di automobilisti e autotrasportatori sono rimasti bloccati tra il casello di San Benedetto e il punto in cui è accaduto l’incidente. Fermi sotto il sole per ore, fino alle 16,30 circa, aspettando una bottiglietta di acqua fresca distribuita dalla protezione civile di Mosciano Sant’Angelo. Ad un certo punto tutti i mezzi bloccati sono stati fatti rigirare per tornare indietro al casello di San Benedetto, ma giunti nella piazzola in direzione del porto, sono stati bloccati e fatti tornare indietro per poi uscire al casello di Grottammare, perché sulla Nazionale, nel frattempo, c’era stato un altro incidente tra un tir e un pullman che aveva paralizzato la viabilità. Giornata terrificante per centinaia di persone.