Cartelli choc in centro: "Veleno per i vostri cani"

Minacce nei pressi di piazza San Tommaso, i residenti: "Inquietanti, un bambino aggredito mentre portava a spasso il suo cucciolo"

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Un mix di stupore, curiosità, ma anche paura e preoccupazione. Sono stati tanti gli stati d’animo procurati da alcuni cartelli che sono stati affissi l’altra notte nelle vie di Porta Romana. Cartelli con su scritto "Si avvisano i proprietari dei cani che lasciano escrementii n strada che i residenti provvederanno a disseminate bocconi avvelenati se tale scempio continuerà". Insomma cartelli minacciosi che si spera siano solo frutto di uno scherzo riuscito decisamente male. Cartelli che comunque dimostrano un malessere che si respira nel quartiere già da diverso tempo. La scritta affissa lungo le rue del centro, minaccia la distribuzione di polpette avvelenate nel caso continueranno ad esserci ancora escrementi animali per strada. Un avvertimento che non può essere sottovalutato. Nella stessa zona, infatti, qualche giorno fa in Rua Lunga sempre a Porta Romana, sono spariti cinque gattini, mentre il mese scorso un bambino è stato aggredito da un adulto ancora ricercato dalle forze dell’ordine, per aver rifilato una serie di schiaffi al piccolo proprietario che ignaro di tutto portava a passeggio il proprio cane. Risultato: 4 punti di sutura e 20 giorni di prognosi. Insomma, in questo caso dalle minacce si è passati ai fatti.

"Abito in rua Carlo Palucci che è una traversa di Via Manilia - ha dichiarato ieri la signora Laura - Ieri è stato trovato questo aberrante cartello di avviso. Premesso che aborro queste cose in quanto gli animali non devono pagare le colpe dei loro padroni, ma lì vicino c’è anche la scuola delle Suore Concezioniste. Se tale minaccia fosse messa in pratica il rischio non sarebbe solo per i cani ma anche per i bambini che frequentano la scuola. Ho avvertito la Polizia Municipale, ma credo che occorrerà chiamare anche i Carabinieri. I rischi sono davvero troppi". Molto piu preoccupato il signor Giulio: "Abito in via Carlo Grifi – ha dichiarato – una traversa di via Manilia in pieno centro storico. Stasera tornando a casa ho visto disseminati solo nella medesima via alcuni cartelli come questo e ne ho contati cinque. Premetto che ho un barboncino di 6 anni e ho sempre raccolto sia io che mia moglie, gli escrementi del nostro cane e vi posso assicurare che anche tutti gli altri residenti del palazzo dove abitiamo provvedono sempre alla raccolta e al conferimento nei cestini dei rifiuti. Quindi mi chiedo come si possa essere più vili di questo cartello. Spero sia soltanto una provocazione che a mio modo di vedere però è molto di cattivo gusto".

Ricordiamo che per la Legge l’uso di bocconi avvelenati è un reato che viene punito con una multa che va da 5.000 a 30.000 euro e con la reclusione da tre a diciotto mesi per uccisione, maltrattamento, lesioni o danneggiamento per crudeltà di animali altrui. Tutti i cittadini devono segnalare all’autorità giudiziale azioni sospette e il rinvenimento di esche avvelenate.

Valerio Rosa