Castel di Lama, incubo strade: si corre troppo

Da via Roma alla Transcollinare, sono tanti i casi al limite. Venerdì una donna è stata investita, per fortuna senza gravi conseguenze

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Sulle strade di Castel di Lama si continua a correre, nonostante i numerosi appelli dei residenti, che chiedono tolleranza zero. Venerdì scorso una donna, che stava passeggiando con il suo cane, lungo via Roma, la strada che collega la frazione di Piattoni a Chiarini, è stata investita. Per fortuna le conseguenze dell’incidente non sono state gravi, ma l’episodio ripropone la necessità di intervenire al più presto sulle principali arterie della cittadina per ripristinare le minime condizioni di sicurezza. Da tempo proprio dalle nostre colonne si è alzato un appello affinché si ponga l’accento sulle vie principali della cittadina. Sotto la lente c’è via Roma, strada molto trafficata non solo dalle auto, ma anche dalle persone che accompagnano i loro amici a quattro zampe, o che si concedono qualche ora per l’attività fisica, da utilizzare quale principale prevenzione per tanti mali, sia fisici che psicologici o semplicemente per passeggiare, visto che nella parte alta non esistono piste ciclopedonali. Purtroppo il tratto di strada seppure molto transitato è sprovvisto di marciapiedi, ma la cosa più grave è che qui le auto e le moto sfrecciano Stessa situazione lungo la strada Transcollinare, che collega la parte alta a quella bassa della città, dove durante la notte c’è il sospetto che si sfidino in autentiche gare di auto. Altra strada dove si corre a più non posso è la provinciale 43 Mezzina, dopo i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza, alcuni l’hanno scambiata per un circuito di Formula Uno e nonostante gli appelli e la raccolta firme per sistemare degli autovelox, niente è stato fatto. Sotto accusa anche i bivi, ritenuti dai residenti insicuri, nonostante i lavori effettuati di recente. Altro tallone di Achille è la strada comunale che dalla Mezzina risale verso la parte alta del paese attraversando il borgo di Cabbiano, in pochi anni da via si è trasformata in una strada di collegamento con un aumento di traffico significativo. Gli abitanti protestano: "Non è questa la strada per collegare la parte alta del paese, visto che passa tra i portoni delle case, tra le case e i giardini. Qui la gente si gode il sole seduta sulla strada, i bambini ci giocano, visto che non c’è un parco, non è possibile assistere a tutto questo. Corrono come i pazzi e hanno ucciso gatti e cani, temiamo per la nostra sicurezza. Esiste la strada provinciale Tose, oppure trovate altre soluzioni per ridare sicurezza alla frazione". Sulle strade di Castel di Lama è necessario porre l’accento, l’assessore ai lavori pubblici Marco Mattoni è stato più volte coinvolto sulle problematiche, adesso è necessario trovare delle soluzioni al più presto.

Maria Grazia Lappa