Castel di Lama, Oddi candidato sindaco di Pd e comitato 20.23

Falcioni e Amabili: "Persona giusta per costruire l’elemento di congiunzione tra le varie anime della coalizione"

Castel di Lama, Oddi candidato sindaco di Pd e comitato 20.23

Castel di Lama, Oddi candidato sindaco di Pd e comitato 20.23

lI Partito democratico prova a ripartire con il comitato civico. E’ stato ufficializzato ieri dopo uno scoppiettante confronto il candidato sindaco, che rappresenta la sintesi tra Pd e il Comitato Castel di Lama 20.23. "Per restituire finalmente a Castel di Lama un’amministrazione capace, trasparente e competente – dichiarano in una nota –, il segretario del locale Circolo Pd, Stefano Falcioni (foto) e il portavoce del Comitato Castel di Lama 20.23, Stenio Amabili, hanno proposto il ruolo di candidato sindaco a Tiziano Oddi, individuato quale persona giusta per costituire l’elemento di congiunzione tra le varie anime della coalizione, oltre che uomo stimato, di provata onestà e conoscitore delle dinamiche della pubblica amministrazione". Secondo i rumors vicino ad Oddi dovrebbe candidarsi il segretario dem Falcioni, come vice sindaco. "Le due forze – proseguono –, concordando nel giudizio negativo riguardo l’operato dell’attuale amministrazione comunale, come già espresso da entrambi i gruppi, proporremo alla collettività lamense una squadra di lavoro e di candidati votati ai principi del rinnovamento e della discontinuità rispetto al passato, con una linea amministrativa e politica ben chiara, non divisiva. Il programma avrà come obiettivo restituire a Castel di Lama non solo il ruolo che merita ma, soprattutto, quella normalità, oggi perduta, nel rapporto tra cittadini ed amministratori: chi avrà bisogno di aiuto e supporto, troverà finalmente un ascolto sempre attento, cordiale e partecipe. I punti cardini del progetto per Castel di Lama saranno la ricostruzione post sisma, la rigenerazione del tessuto sociale, dell’associazionismo e delle iniziative culturali e ricreative, la salvaguardia dell’ambiente e la conversione ecologica, lo sviluppo di progetti integrati e che abbiano una visione di insieme e di effettiva utilità per il paese, l’attenzione agli anziani e alle fasce più deboli, l’apertura di ‘spazi’ ai giovani e per i giovani".