L’iniziativa organizzata dal Circolo dei Sambenedettesi per conservare la tradizione. Appuntamento domani
Rappresentano l’occasione per proporre a soci, cittadini e turisti l’impegno del Circolo dei Sambenedettesi nella conservazione e tutela della cultura marinara sambenedettese e delle tradizioni cittadine, a cominciare dal dialetto e dalla civiltà marinara della comunità, la serie di incontri per la città organizzati nel mese di agosto, divenuti una costante dell’estate in riviera. Momento centrale è come sempre la ’Serata Azzurra’, in programma domani alle 21.15 alla Palazzina Azzurra. "Quest’anno abbiamo scelto il tema delle donne e dei bambini nel mondo marinaro, le matriarche e i freché, presentando un film-documento in anteprima che abbiamo realizzato", dice il presidente del Cds, Gino Troli. "Il film riguarda le donne e i bambini nella San Benedetto di fine Ottocento e inizi Novecento: a proposito di quel periodo c’è chi dice che le famiglie fossero a prevalenza patriarcale, mentre altre persone affermano che, invece, vigeva il matriarcato. Con questo filmato cercheremo di fare chiarezza", spiega il vice presidente, Giancarlo Brandimarti. Il programma sarà completato dagli intermezzi musicali a cura della Gioventù Musicale Italiana: Daniele Di Teodoro al pianoforte, Maria Margherita Paci al violoncello e Giuseppe Federico Paci al clarinetto. Nel corso della serata, inoltre, il Cds consegnerà le tessere di Soci ad Honorem ai sambenedettesi che si sono distinti nei settori della cultura e del sociale: sono l’artista Paolo Annibali, Pino Gennari, la presidente dell’Utes, Diana Lanciotti Zoboletti, Mimmo Minuto, il presidente del Bim Tronto, Luigi Contisciani e Vittoria Quondamatteo. Gino Troli ha spiegato l’importanza di questi riconoscimenti: "Nel caso di Diana Lanciotti Zoboletti, per il modo in cui ha portato avanti e umanizzato l’Utes, facendone un polo accogliente per un’associazione che oggi raccoglie 3.000 persone. Mimmo Minuto sta facendo tantissimo da anni per la cultura sambenedettese. Da più di 40 anni è sulla breccia ed è doveroso un riconoscimento per una figura che ha fatto e sta facendo così tanto per questa città".
Nel corso della serata sarà ricordata la figura di Fabrizio Pesando, archeologo e sambenedettese di adozione 2022, venuto a mancare recentemente. Stessa cornice il 23 agosto, alle 21,15, per una serata dedicata ai cento anni dalla prima rappresentazione di Ttenèlla di Bice Piacentini, a cura di Giancarlo Brandimarti, in collaborazione con l’associazione teatrale Ribalta Picena, nella quale verrà ricordata anche l’ultima ‘Ttenèlla, Anna Lunerti. L’introduzione storica sarà a cura di Giuseppe Merlini, responsabile dell’Archivio Storico Comunale. Il Circolo dei Sambenedettesi è coinvolto anche nel Festival ’Benedetto Brodetto’ in programma dal 14 al 17 agosto.
Stefania Mezzina