Centobuchi, record per la Casa dell’acqua

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La Casa dell’Acqua di Centobuchi è la più utilizzata dalla cittadinanza rispetto a tutte le altre fontane installate nella valle del Tronto. Lo testimoniano i dati rilevati nell’anno 2021 dalla ditta Acquanet srl che gestisce gli impianti. Oltre a Centobuchi ve n’è un’altra a Monteprandone e il consumo medio erogato dai due impianti è stato pari a 582.000 litri con un equivalente risparmio, in termini di bottiglie di plastica da 1,5 litri di 388.000 bottiglie, in termini di PET risparmiato pari a 15.500 kg con tutto il beneficio ambientale che ne consegue: 35.696 kg di Co2 e 310 kg di azoto non emessi, 621 kg di idrocarburi non consumati e 271.600 litri di acqua e 35.531 kg di petrolio risparmiati nella produzione. La Casa dell’Acqua di Centobuchi ha erogato 462 metri cubi (mc) di acqua, mentre la fontana a Monteprandone ne ha erogati 120 di mc portando il totale a 582 mc. "Raggiunti ottimi risultati offrendo un servizio molto apprezzato dalla cittadinanza" spiegano il sindaco Loggi e il consigliere Calvaresi. E’ possibile prelevare l’acqua con moneta, al prezzo di 5 centesimi al litro o con card ricaricabile. Ogni famiglia residente ha diritto a una card gratuita, da ritirare presso la Delegazione comunale di Centobuchi.