MARCELLO IEZZI
Cronaca

C’era troppo rumore, spenta la musica a locale della movida

Nonostante vi siano stati già diversi precedenti, ci sono ancora titolari o società che gestiscono i locali pubblici del centro...

Polizia municipale

Polizia municipale

Nonostante vi siano stati già diversi precedenti, ci sono ancora titolari o società che gestiscono i locali pubblici del centro di San Benedetto, quelli della ‘movida’ per intenderci, che continuano a ignorare le più elementari norme del rispetto della salute pubblica violando le norme che regolano le emissioni sonore. Ecco allora che arriva una nuova ordinanza del sindaco Spazzafumo che spegne la musica a un altro locale pubblico nella zona dell’ex mercato della verdura. A seguito dei controlli eseguiti dai tecnici dell’Arpam di Ascoli nella notte fra l’11 e il 12 gennaio scorso, (dalle ore 22 alle 2,30), in un appartamento al secondo piano dell’edificio vicino al locale in questione, (a finestre aperte e finestre chiuse), è stato accertato che la musica era troppo alta. A fronte dei 3 Decibel, previsti come limite massimo, l’Arpam ha rilevato livelli fra i 3,3 ed 4,6 Decibel, valori elevati che mettono in pericolo la salute pubblica. Da qui la relazione della polizia locale che ha contestato il verbale alla società proprietaria del locale cui ha fatto seguito l’ordinanza del primo cittadino che ha diffidato la direzione del locale a non utilizzare e comunque a disattivare, con decorrenza immediata, dalle ore 22 alle ore 6 del giorno dopo, qualsiasi impianto di diffusione musicale. Questo fino a quando l’Arpam non comunicherà al Comune l’avvenuta bonifica acustica. Di fronte ad eventuali inottemperanze è prevista una sanzione che va da 2mila euro a 20mila euro.

ma. ie.