Cesare Fabiani morto ad Ascoli, il quintanaro ucciso dal Coronavirus

Era ricoverato da una settimana al Murri di Fermo il gonfaloniere di Porta Romana: il cordoglio del sestiere e del sindaco Fioravanti

Cesare Fabiani con i colori di Porta Romana

Cesare Fabiani con i colori di Porta Romana

Ascoli Piceno, 26 ottobre 2020 - Quintana in lutto. Il Covid si è portato via Cesare Fabiani, storico gonfaloniere di Porta Romana. Un fulmine a ciel sereno che ha scosso profondamente la famiglia, il fratello Giancarlo, tutto il mondo rossoazzurro, il quartiere e quello della rievocazione storica ascolana dove da sempre era stimato e rispettato da tutti, a prescindere dai colori di appartenenza. Il quintanaro doc aveva 67 anni. Nell’ultima settimana Cesare era stato ricoverato all’ospedale ‘Murri’ di Fermo dove si è spento ieri mattina intorno alle 8 lasciando un vuoto incolmabile in città, a Porta Romana e tra tutti quelli che lo conoscevano. Una persona umile, sempre disponibile, amichevole, un vero e proprio amico per i quintanari più anziani e una guida per quelli giovani che, frequentando la sede di viale Treviri avevano imparato nel corso degli anni, ad amarlo condividendo con lui tutti i momenti di gioia e spensieratezza legati alla Quintana e alle vittorie rossoazzurre. Cresciuto a Corso di Sotto prese il soprannome di ‘bombolaro’ e attualmente viveva a Monticelli. Era diventato una figura imprescindibile all’interno del corteo storico di Porta Romana. Per oltre trent’anni infatti era stato proprio lui a guidare la classica sfilata del suo sestiere per le vie della città fino al campo dei giochi portando alto con orgoglio il gonfalone dell’Unicorno. In precedenza aveva ricoperto il ruolo di staffiere accompagnando lo storico cavaliere Massimo Montefiori (vincitore di 3 palii nel 1980, 1981 e 1988) per poi diventare molto legato anche all’otto volte campione Emanuele Capriotti. Nel 1997 sfilò nei panni di capitano, mentre negli ultimi anni aveva ricoperto anche il ruolo di nobile. Ma quello di Cesare non era un volto noto solo nella Quintana. Il 67enne incarnava alla perfezione l’essenza dell’ascolanità con la sua grande passione per il calcio e l’Ascoli. Non perdeva mai occasione di seguire e informarsi su tutto ciò che accadeva intorno al Picchio. Fedele abbonato bianconero, aveva rinnovato la propria tessera seguendo l’ultimo campionato disputato dalla tribuna ‘Mazzone’ prima della chiusura degli stadi. Quando i bianconeri erano impegnati in trasferta invece era solito seguire le partite dalla taverna romana ‘Paolo Volponi’. Ieri è stata una giornata di cordoglio per il suo amato sestiere di Porta Romana, per la Quintana tutta e per il sindaco Marco Fioravanti. "Questa mattina è purtroppo venuto a mancare Cesare Fabiani, storico gonfaloniere del sestiere di Porta Romana. Un amico, una persona mite e affabile, che con orgoglio e fierezza ha sfilato durante i cortei. Alla famiglia del nostro caro Cesare e a tutti i suoi cari vanno le più sincere condoglianze di tutta l’amministrazione".