"Chiunque governi dal 25 si occupi di questa crisi"

Le proposte dell’ente di categoria per imprese e famiglie: tetto al gas e più rinnovabili

Di fronte alle criticità affrontate da chi ogni giorno continua a fare impresa nonostante le crescenti difficoltà del momento, la Cna di Ascoli lancia un appello alle istituzioni per provvedere al più presto a varare contributi e misure in grado di sostenere concretamente le aziende e accompagnarle verso un futuro all’insegna della sostenibilità, dell’innovazione e dell’autoproduzione energetica, riducendo al tempo stesso la dipendenza del Paese da gas e combustibili fossili. Per queste ragioni, al di là dell’esito delle elezioni del prossimo 25 settembre, la Cna chiede alle forze politiche di mettere da parte contrasti e personalismi per trovare soluzioni tempestive e in grado di far fronte a uno scenario che ad oggi si prospetta quanto mai cupo e incerto anche per i mesi a venire. "Il caro bollette non può non rappresentare una priorità nell’agenda politica nazionale - dichiara Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli –. Oltre a denunciare il preoccupante disagio di aziende e famiglie avanziamo già dallo scorso aprile delle proposte concrete". A cominciare da un tetto al prezzo del gas fino all’autoproduzione per dare nuovo impulso alle energie rinnovabili e a una transizione energetica che, per questioni economiche ma anche ambientali, appare più che mai inderogabile.