Cinema all’aperto Finora tre richieste

Uffici in ritardo, manca il bando. È corsa contro il tempo per organizzare tutto

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È corsa contro il tempo per garantire l’avvio di ‘Cinema d’Amare’, la rassegna estiva di proiezioni all’aperto che per anni si è tenuta all’ex sede Unicam. Quest’anno, è certo che la tradizione non verrà onorata, e che i film andranno in scena in una location alternativa, quasi sicuramente al parco ‘Saffi’ nel quartiere San Filippo Neri. Gli uffici comunali d’altro canto non hanno ancora approntato il bando per l’assegnazione della manifestazione: secondo alcune indiscrezioni, in comune sarebbero pervenute tre richieste, di cui una della Niche, società che gestisce il cinema Concordia, e un’altra dai gestori del cinema Margherita di Cupra Marittima. Il fatto è che, ad oggi, non è ancora stato emanato nulla, e quindi l’inaugurazione dell’evento avverrà molto probabilmente in ritardo sulla tabella di marcia. Gli altri anni infatti ‘Cinema d’Amare’ aveva inizio durante la prima settimana di luglio e proseguiva fino alla fine d’agosto, fungendo da trampolino di lancio per la stagione cinematografica dell’anno successivo. Data l’attuale situazione, è lecito attendersi un ritardo di una o due settimane, e conseguentemente potrebbe anche diminuire il numero di proiezioni da fare al ‘Saffi’. L’iniziativa comunque non è a rischio, e anzi l’assessore alla cultura Lina Lazzari, dopo aver scartato la vecchia location, ha subito messo in chiaro che il parco del Paese Alto sarebbe stato il luogo più adatto per ospitare la manifestazione, che in questo senso fungerà anche da trait d’union fra il centro e il ‘vecchio incasato’, per troppo tempo tenuto in disparte dal resto della città. Il cinema all’aperto, insomma, sarà una scusa per andare a visitare piazza Piacentini, piazza Sacconi, il belvedere da una parte e il torrione dall’altra. Tutt’altro destino è invece riservato al Palariviera di via Aldo Moro: il multisala sito a Porto d’Ascoli, chiuso da inizio anno, non ha ancora un nuovo gestore ed è intenzione della società Palacongressi srl condurlo senza intermediari o per tramite della So.Ge.Ci., società che già gestisce il cinema Arcobaleno di Colonnella. In questo caso però le proiezioni non inizieranno prima del prossimo autunno, e nel contempo la società presieduta da Fausto Calabresi sta cercando di intercettare fondi dal Pnrr per finanziare un impegnativo programma di efficientamento energetico. Un progetto che permetterebbe ai futuri gestori di abbattere i costi relativi alle utenze e ripartire con le proiezioni, inizialmente solo in alcune sale.

Giuseppe Di Marco