Cinema, la riapertura slitta ancora

Data da definire per Concordia e PalaRiviera. Verolini: "Speriamo di tornare entro due settimane"

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La riapertura dei cinema in riviera si fa attendere: sia per il teatro Concordia sia per il multisala del Palariviera, la data di inizio stagione è ancora da definirsi, sebbene per motivi differenti. Nel caso della sala al centro di San Benedetto, si parla di motivazioni tecniche, anche se a tenere banco è anche la paura che il green pass possa influenzare gli ingressi. Dal canto suo, invece, la struttura di piazza Aldo Moro attende la sottoscrizione del contratto fra Palacongressi srl e Mmr, la società romana che ha deciso di prenderla in consegna dopo l’addio di Uci Cinema. La data più probabile, per il Concordia, è mercoledì 22 settembre. "Stiamo ancora valutando, ma entro due settimane dovremmo tornare in sala – dice il gestore Nicola Verolini – abbiamo tanta voglia di ricominciare le proiezioni: la piazza sambenedettese ha sempre dato buone soddisfazioni e sono sicuro che anche quest’anno sarà così. Anche la rassegna estiva è andata discretamente, nonostante un grave calo dopo il 6 agosto".

A detta dell’imprenditore, infatti, l’entrata in vigore della certificazione verde avrebbe messo ko l’intera iniziativa. "L’introduzione del green pass ha causato un calo di affluenza stimabile attorno all’80% – prosegue Verolini – non do alcun giudizio sui vaccini, ma su questa misura, del tutto incomprensibile. Speriamo che non ci siano effetti negativi anche nella nuova stagione, anche se le proiezioni al chiuso cercano di intercettare un pubblico fra i 40 e i 50 anni, un target quasi del tutto vaccinato". Il problema, in tal senso, si potrebbe far sentire per i film dedicati ai bambini o ai giovani. Per il Palariviera, invece, bisognerà attendere ancora di più. La convenzione fra privati non è ancora stata stipulata, e quindi si stima che le sale possano riaprire fra fine settembre e inizio ottobre, anziché a metà del mese in corso. "Non ci sono problemi, ma solo alcuni dettagli da limare – spiega Fausto Calabresi, presidente della Palacongressi – nei prossimi giorni studieremo a fondo le ultime questioni e daremo il via libera finale". Del Palariviera, la Mmr aprirà 7 sale, sottoscrivendo un contratto di minimo 9 anni, rinnovabile. Sul multisala, va ricordato, è tuttora pendente il contenzioso con il comune, ma stando alle ultime dichiarazioni di viale De Gasperi, l’ente sarebbe disposto a rivedere il piano economico finanziario, permettendo le proiezioni e la continuità lavorativa degli altri otto inquilini, senza ricorrere al lodo arbitrale.

Giuseppe Di Marco