Code in A14, il comitato viabilità Marche Sud: "Danni al turismo e ai pendolari"

Venerdì incontro col senatore Coltorti, presidente della Commissione Trasporti del Senato

La fila provocata dai lavori in corso (foto d'archivio)

La fila provocata dai lavori in corso (foto d'archivio)

Ascoli, 31 maggio 2021 - L’A14 torna ad essere il problema dei problemi e il Comitato Viabilità Marche Sud costituitosi lo scorso anno, torna a farsi sentire e, stavolta, ha chiamato a raccolta i principali referenti istituzionali del territorio. Alla video conferenza convocata dai promotori del Comitato, Rossano Orsili, Devis Alesi e Matteo Sgattoni (questi ultimi presidente e vice dei B&B del fermano) sono intervenuti l’assessore regionale Castelli, gli onorevoli Emiliozzi e Lucentini, il consigliere regionale Antonini; Scriboni (Confcommercio), i consiglieri Del Zompo (San Benedetto del Tronto), Galazzi (Pedaso), Di Virgilio (Porto San Giorgio), Porrà (sindaco di Altidona), Clementi (assessore Sant’Elpidio a Mare).

Assente giustificato il sindaco di Grottammare, Torresi (assessore Fermo) non è riuscito a collegarsi come Puztu (consigliere regionale) che perciò ha delegato il consigliere Balestrieri. Durante l’incontro, la Emiliozzi ha contattato il senatore Coltorti, presidente della Commissione Trasporti del Senato fissando un incontro per l’8 giugno per approfondire le tematiche relative allo sviluppo infrastrutturale e i rapporti con Autostrade.

"Tutti i partecipanti hanno dato il proprio contributo di idee per affrontare la drammatica situazione", riferisce il Comitato. E’ stato proposto di potenziare i collegamenti ferroviari tra Ascoli e Ancona per ridimensionare il traffico dei pendolari; un coordinamento tra Comuni per gestire il traffico visto che i problemi dell’A14 si ripercuotono sulla statale. Castelli ha parlato della collaborazione con la Regione Abruzzo che vive le stesse problematiche. Perplessità sono state espresse sul fatto che, durante la ‘zona rossa’ i lavori sono stati bloccati. "Siamo al paradosso. Inutile l’azzeramento del pedaggio: il fermo di un mezzo pesante è di 50 euro all’ora, mentre per il tratto Porto Sant’Elpidio – San Benedetto la tariffa A14 è di 3 euro. Chi rimborsa i pendolari che percorrono ogni giorno quella strada per andare al lavoro? Come può crescere nel turismo la regione con una viabilità così?".