Confindustria e giovani. Sì a leggerezza e umorismo

Gli istituti del territorio riuniti per parlare di sentimenti e come affrontarli. Roberta Faraotti: "Questo metodo favorisce l’apprendimento" . .

Confindustria e giovani. Sì a leggerezza e umorismo

Confindustria e giovani. Sì a leggerezza e umorismo

Nove istituti superiori del territorio giovedì pomeriggio all’auditorium Neroni sono stati premiati da Confindustria per aver partecipato a ‘Educaption 2.0’. Il riconoscimento è stato consegnato nel corso dell’incontro sul tema ‘Valore delle emozioni: intelligenza emotiva nella didattica contemporanea’ e ha visto protagoniste le seguenti scuole: I.P.S.S.E.O.A. Buscemi, IIS Capriotti, Fazzini-Mercantini, Fermi- Sacconi-Ceci, Guastaferro, Mazzocchi-Umberto I, Liceo Classico Stabili–Trebbiani, Liceo Scientifico Rosetti e IIS Ulpiani.

Un momento formativo gratuito, curato da Confindustria Ascoli con il sostegno della Camera di Commercio delle Marche, dedicato ai docenti di tutte le scuole superiori della provincia, che si pone in linea con le recenti disposizioni in materia di insegnamento sperimentale dell’educazione all’intelligenza emotiva nelle scuole di ogni ordine e grado. Il progetto è stato sviluppato attraverso l’applicazione del metodo ‘dose’ (dopamina, ossitocina, serotonina, endorfina) con focus sul concetto di leggerismo (termine che indica la commistione tra leggerezza e umorismo) per favorire l’apprendimento. "L’utilizzo di questa forma di intelligenza si fonda non solo sulla capacità di intuire i sentimenti, le aspirazioni e le emozioni delle persone che ci circondano – commenta Roberta Faraotti, vice presidente Confindustria Ascoli con delega all’education -, ma saper anche gestire i propri al fine di crescere nel rapporto interpersonale. Un metodo che favorisce la gestione delle relazioni umane in una logica win to win, e che proprio per questo riteniamo fondamentale promuovere presso i docenti, ovvero gli educatori delle nostre giovani generazioni". L’incontro ha visto la partecipazione di circa 70 figure tra dirigenti e docenti, da tutti gli istituti aderenti. Anche per questo le scuole che avevano partecipato al Pmi day visitando una o più aziende del territorio nelle scorse settimane, hanno ritirato un attestato di partecipazione. La consegna è avvenuta alla presenza del presidente di Piccola Industria, Pietro Marini, ed è stata il momento conclusivo di tutto il percorso che è riuscito a coinvolgere oltre 650 studenti nella visita in 18 aziende del territorio.

Massimiliano Mariotti