
Entro la fine dell’anno potrebbe arrivare un cambio al ’volante’ della gestione per la pubblica illuminazione a San Benedetto. Lo...
Entro la fine dell’anno potrebbe arrivare un cambio al ’volante’ della gestione per la pubblica illuminazione a San Benedetto. Lo ha annunciato il sindaco Antonio Spazzafumo, anticipando la volontà dell’amministrazione di procedere con un bando pubblico per individuare un nuovo partner a cui affidare l’impianto. Attualmente il servizio non è gestito direttamente dal Comune, ma è da anni affidato in appalto alla Cpl Concordia, società che si occupa della manutenzione degli impianti cittadini. Nonostante il contratto in essere scada solo nel 2027, non si esclude la possibilità di una rescissione anticipata, qualora si trovasse un accordo tra le parti. "Siamo stati severi nei confronti della Cpl Concordia – ha spiegato il primo cittadino – Abbiamo riscontrato delle criticità che andavano in capo a loro e abbiamo già scritto diverse lettere all’azienda".
A preoccupare l’amministrazione, tra le altre cose, sono soprattutto i disservizi legati a ripetuti blackout, registrati tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 in diverse zone della città. "Abbiamo fatto più contestazioni per il fatto di questi blackout e delle aree della città che sono rimaste al buio – ha proseguito Spazzafumo – Li stiamo sollecitando ma la nostra intenzione è rivedere tutto". Un’azione, quella dell’amministrazione, che guarda non solo al presente ma soprattutto al futuro, con l’idea di un completo rifacimento dell’impianto cittadino. "Abbiamo ascoltato diverse società per capire più o meno quale potesse essere la strada più giusta e più fattibile, ma soprattutto quella idonea per San Benedetto – ha spiegato – e molto probabilmente entro la fine del 2025 cercheremo di andare a bando per individuare quale potrebbe essere il partner ideale per il nuovo impianto". Nel nuovo bando saranno inseriti tariffari aggiornati, più in linea con i costi attuali della tecnologia a Led, molto cambiati rispetto a diversi anni fa quando quel genere di dispositivi aveva elevati costi. Tuttavia, non è escluso che possa essere la stessa Cpl Concordia a partecipare e riproporsi con un’offerta migliorativa.
Oltre agli impianti, saranno necessari interventi anche sulle linee elettriche, dove sono state rilevate – come evidenziato dal sindaco – "criticità importanti". L’obiettivo è quello di arrivare a una gestione più efficiente e moderna dell’illuminazione pubblica, per garantire sicurezza e continuità del servizio ai cittadini.
Emidio Lattanzi