Coronavirus Ascoli Piceno news, isolamento domiciliare per 10 pazienti

Il direttore del Servizio igiene e sanità pubblica dell’Area Vasta 5 Claudio Angelini: "Stanno tutti bene e sono molto responsabili"

Emergenza Coronavirus, un opuscolo coi comportamenti da seguire (Frascatore)

Emergenza Coronavirus, un opuscolo coi comportamenti da seguire (Frascatore)

Ascoli Piceno, 1 marzo 2020 -  Salgono a dieci le persone nel Piceno che si trovano al momento in isolamento domiciliare fiduciario. Un altro caso si è infatti registrato a Montalto. Si tratta di una ragazza, al momento asintomatica, che però è stata a contatto con un probabile contagio da Coronavirus nel nord Italia.

E’ bene ricordare che l’isolamento domiciliare fiduciario scatta in osservanza delle misure governative da adottare per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, anche se la persona non mostra sintomi di malattia. E’ una misura precauzionale che si adotta in seguito a segnalazioni (che si fanno solo se di ritorno dalla Cina, soggiornato e transitato in uno dei comuni italiani rientranti nella zona rossa, per essere stati a contatto stretto con un caso probabile o acclamato di contagio), che possono provenire dalla persona stessa o da un familiare, dal medico di medicina generale, dalle scuole, dalle Forze dell’ordine o dalle autorità sanitarie.

Una volta in isolamento la persona viene monitorata per verificare se sopraggiungono sintomi riconducibili ad un possibile contagio da Coronavirus, ma se la sintomatologia non si presenta entro 14 giorni il soggetto può tornare alla vita normale. In caso contrario viene eseguito il tampone per verificare la positività o meno al Covid-19. Al momento, fortunatamente, tutte e 10 le persone in isolamento domiciliare fiduciario nel Piceno stanno bene e non hanno la febbre.

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«Stanno tutti bene – dice il direttore del Servizio igiene e sanità pubblica dell’Area vasta 5, Claudio Angelini –. Vengono chiamati ogni giorno e devo dire che sono molto attenti, si misurano costantemente la febbre. Ma fortunatamente sono completamente asintomatici. Dieci sono gestibili. Hanno invece qualche problema in più a Pesaro, dove i casi di pazienti in isolamento domiciliare fiduciario sono più di cento. Quindi si tratta di più di cento persone da sorvegliare giornalmente, e si capisce bene come la situazione stia diventano complicata. Per questo, noi delle altre Aree vaste, stiamo dando una mano a Pesaro dividendoci un po’ ciascuno le persone da monitorare". Delle altre nove persone nel Piceno in isolamento domiciliare fiduciario, a parte la ragazza di Montalto, sei sono cinesi e tre sono italiani.

Con i primi suddivisi in: due adulti che si sono auto isolati, due bambini segnalati dalla scuola che frequentano e due segnalati invece dalla Questura. Per quanto riguarda i tre italiani, l’isolamento è scattato perché di rientro da uno dei comuni del nord inseriti nella zona rossa. Infine, tutti e nove sono residenti tra San Benedetto e località limitrofe, e nessuno, al momento, è in isolamento ad Ascoli.