Cover fuorilegge Ascoli, le Fiamme Gialle ne sequestrano 2.600

E' accaduto nel corso delle ultime ore, in un negozio del centro storico che vendeva merce contraffatta

Operazione 'Cover'

Operazione 'Cover'

Ascoli, 16 ottobre 2019 - Sequestrate 2.600 cover per telefoni cellulari. E' l'esito del blitz messo a segno ad Ascoli dalle Fiamme Gialle nelle ultime ore. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, dopo una mirata attività di osservazione, seguita da approfondimenti sulle prerogative di legge, è riuscita a scoprire e bloccare il commercio illecito (FOTO) che avveniva in pieno centro cittadino.

I prodotti, per lo più destinati a ragazzi e raffiguranti immagini tipiche del loro mondo, sono stati individuati all’interno di un negozio di chincaglieria e bigiotteria del centro ascolano. Le cover contraffatte erano in parte esposte in vendita in bella vista, su pareti e scaffali, in parte, invece, erano custodite all'interno di un anfratto nascosto alla vista dei clienti. Una volta individuata, la merce è stata sequestrata perché irregolare e potenzialmente pericolosa.

Tutte le cover, infatti, risultavano sprovviste delle etichette illustrative, sulle quali, per legge, devono essere esposte le loro caratteristiche, componenti ed origine. La mancanza di questa prerogativa, quindi, ha disposto la violazione alle prescrizioni del 'Codice del Consumo', riportate nero su bianco all'interno del decreto legislativo n. 206/2005. Nel corso delle attività, i militari hanno verificato anche la genuinità del marchio 'CE' apposto su componenti elettriche ed altri apparecchi elettronici, non rilevando, però, in questo caso, segni di contraffazione.

Al titolare dell’esercizio commerciale sono dunque state contestate le sanzioni amministrative contemplate dallo stesso 'Codice del Consumo', con una pena edittale massima di 26mila euro. Correttezza dei mercati, rispetto della concorrenza e tutela dell’incolumità dell’utente sono alcune delle condizioni che alimentano l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto alla contraffazione, all’abusivismo commerciale e alla commercializzazione dei prodotti 'non sicuri'.

L'intervento delle Fiamme Gialle, anche questa volta, si è dimostrato efficace nella difesa dei più piccoli e nella prevenzione dai potenziali danni che questi ultimi avrebbero potuto riportare attraverso l'utilizzo di prodotti non certificati. Prerogative imposte dal Legislatore per una sempre più completa salvaguardia degli interessi dell’economia legale e affidati dallo stesso alle funzioni ispettive del Corpo, punto di riferimento per il generale presidio della sicurezza economica e finanziaria.