Carabinieri in azione (foto d'archivio)
San Benedetto (Ascoli), 25 gennaio 2021 - Una birreria con sei persone chiuse dentro a bere, una ragazzina finita all’ospedale a causa del troppo alcool ingerito, un locale e un cittadino sanzionati dalla polizia locale per il mancato rispetto delle regole anti Covid, tanti giovani su di giri in tutto il centro e sul lungomare. Sabato erano in tanti, tantissimi, davvero troppi per le strade e davanti ai locali pubblici di San Benedetto.
Probabilmente non erano tutti del posto, come la "zona arancione" impone, ma resta un’ipotesi poiché nessuna delle forze in campo ha identificato qualcuno arrivato dai paesi limitrofi. Per contenere la situazione nel fine settimana, è attivo il servizio coordinato dalla Questura di Ascoli. Durante i controlli il personale della polizia locale ha elevato un verbale a carico del gestore di un esercizio pubblico ed un verbale a un cittadino, sempre per non aver osservato le disposizioni in materia di prevenzione della diffusione del Covid 19. In una birreria, fuori del quadrilatero della movida, sempre la polizia locale ha intercettato il titolare e 5 giovani chiusi all’interno del locale, che invece avrebbe dovuto stare aperto fino alle ore 18 solo per asporto, che stavano bevendo attorno a un tavolo.
Tutte e sei le persone sono state identificate e nei prossimi giorni potrebbero ricevere la sanzione di 400 euro ciascuno come prevede il Dpcm che regola la materia. Sempre sabato, una minorenne, crollata lungo la strada, è stata soccorsa dal 118. Per lei si è reso necessario il trasferimento al Pronto soccorso, dove la giovanissima, dopo il trattamento del caso, si è ripresa. Non è stata la sola, poiché in città di giovanissimi sbronzi ce n’erano tanti, anche nelle strade fuori dalla zona della movida, come in via Crispi, per esempio, oppure sul lungomare nord.