Se non si fosse notato, la partita per le sorti della maggioranza e dell’amministrazione comunale è entrata nel vivo. Dopo le urla e il furore di Giorgio De Vecchis nello scorso consiglio, sindaco e assessori sono stati costretti a presentarsi per effettuare quella verifica di maggioranza che i ‘dissidenti’ interni chiedevano da mesi. Durante il confronto sindaco e giunta hanno dato ampie rassicurazioni sul futuro: a stretto giro le parti dovranno nuovamente riunirsi per discutere di Ballarin, di edilizia sanitaria, di mense scolastiche. Ma ecco la patata bollente: la presidenza della Start Plus, dove la provincia avrebbe già indicato Luciana Barlocci, un nome che incredibilmente non piacerebbe al sindaco Antonio Spazzafumo. Intanto, però, l’incontro tenutosi in comune due sere fa è servito per placare i bollenti spiriti: lo scopo, in tal senso, è stato raggiunto solo in parte, perché nonostante i ‘mea culpa’ di sindaco e giunta sulle ultime vicende, i consiglieri di San Benedetto Viva e Rivoluzione Civica sono rimasti fermamente sulle proprie posizioni, chiedendo trasparenza e condivisione delle scelte strategiche. E, tra le altre cose, il nucleo degli eretici ha messo in mostra l’anulare, occupato da una fede vistosa: "Siamo d’accordo sull’unità – ha detto Simone De Vecchis (Rivoluzione Civica) – ma riteniamo inaccettabili forme di maggioranza diverse da quelle uscite dalle urne". Il significato non potrebbe essere più palese: Spazzafumo deve pubblicamente rigettare qualsiasi corteggiamento della minoranza, in special modo della destra, che ultimamente si è mostrata meno aggressiva (Fratelli d’Italia) e in alcuni casi persino collaborativa (Forza Italia). Tutto questo basterà per rimettere a posto le cose? Sicuramente no: i consiglieri hanno chiesto un pegno d’amore al proprio leader, e per tutta risposta è stata convocata, per questa sera, una nuova maggioranza, in cui verranno condivise le ultime novità sul Ballarin – l’incarico all’archistar Guido Canali – sulle mense scolastiche e sulla cessione all’Asur del terreno dove sorgerà la futura casa della salute. La vera partita, però, si giocherà sulla presidenza della Start Plus: in questo caso, Spazzafumo dovrà schierarsi con Ascoli o con la Provincia, che avrebbe deciso di presentare la sambenedettese Luciana Barlocci. Secondo indiscrezioni, però, Spazzafumo sarebbe propenso ad appoggiare il nome proposto da Marco Fioravanti. Inutile dire che, se queste voci dovessero tramutarsi in realtà, le diverse anime dell’amministrazione diverrebbero inconciliabili.
Giuseppe Di Marco