Crisi idrica Ascoli, "Cisterne e autoclavi per il Carnevale"

Senz’acqua di notte, i locali si organizzano per i veglioni: "Disagi per le pulizie"

Marco Cicconi del Meletti e Franco Aureli di Villa Picena

Marco Cicconi del Meletti e Franco Aureli di Villa Picena

Ascoli, 15 febbraio 2019 - Si avvicina il Carnevale e con esso le feste danzanti e i veglioni che, a causa della crisi idrica e della successiva interruzione dell’acqua nelle ore notturne, potrebbero risultare di difficile gestione da parte di chi le organizzerà e ospiterà. Per fortuna, però, la maggior parte dei titolari di bar, ristoranti e alberghi che in occasione della festa carnascialesca 2019 faranno da cornice ai veglioni in maschera, sono abbastanza attrezzati per gestire al meglio questa emergenza che sta creando non pochi disagi e che affliggerà il Piceno fino a Pasqua.

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«Abbiamo le autoclavi – dice Marco Cicconi, direttore del Caffè Meletti dove il venerdì e sabato di Carnevale saranno di scena due delle feste più belle della città –. Il Caffè ne è dotato dall’emergenza idrica precedente, quella di Tallacano. Certo, tutto dipende da quanta affluenza c’è e ci sarà e da che ora interrompono la fornitura d’acqua. Fino ad ora non abbiamo avuto problemi perché durante la settimana non chiudiamo tardi e anche se l’acqua la tolgono alle 23 non ci comporta disagi, mentre il fine settimana, che lavoriamo fino a tardi, la chiudono alle 2. Dunque, credo che nemmeno per Carnevale ci saranno problemi, speriamo perlomeno che l’autoclave sarà sufficiente. Diverso è invece il discorso per i fabbricatori di ghiaccio che quando rimangono senza acqua si bloccano e il giorno dopo occorre riattivarli».

«Se lavorassimo a pieno regime – dice invece Primo Valenti, titolare del Lorenz Cafè ancora non completamente riaperto a causa dei danni del terremoto – di problemi ne avremmo, e anche tanti, con l’interruzione dell’acqua, anche se abbiamo una riserva di 2000 litri. A Carnevale ancora non sappiamo se riusciremo ad organizzare qualcosa perché non sappiamo se possiamo riaprire tutto il ristorante». E’ invece preoccupato per l’arrivo della bella stagione se la situazione rimarrà così, il direttore di Villa Picena Franco Aureli. Per il veglione di Carnevale, che nella splendida location dell’albergo di Colli si svolgerà il 2 marzo, no. «Fortunatamente – spiega – siamo muniti di autoclave che in caso di mancanza d’acqua ci copre almeno per un giorno intero, e dunque per la festa di Carnevale non dovrebbero esserci problemi di sorta. Non siamo in alta stagione, nel periodo dei banchetti, e dunque la situazione è ancora sotto controllo. Con il lavoro estivo, invece, se continuano ad interrompere la fornitura d’acqua la sera, di problemi ce ne saranno e anche tanti. Quando l’albergo è pieno l’autoclave non è sufficiente per più di tanto tempo. Speriamo che con l’arrivo della bella stagione riusciremo a stare tranquilli».

E un altro veglione che tutti gli anni, a Carnevale, richiama sempre tantissimi giovani, è quello che i ragazzi della ‘Mad Events’ organizzano all’hotel Casale di Colli. Quest’anno si chiama ‘Carnevale da 90’s’, avrà grandi ospiti come Marvin e Andrea Prezioso ed è in programma sabato 2 marzo, con cena e dopocena. «Non tanto noi che ci occupiamo principalmente del dopocena – conclude Nicky Nardinocchi della Mad Events –, problemi potrebbero averli chi del Casale si occupa della cena, e dunque del lavaggio dei piatti, dei bicchieri e delle posate. Ma credo non ne avranno perché ci sono grandi cisterne».