Crisi idrica Ascoli Piceno, torna l’acqua di notte. Ecco le zone coinvolte

Da Rotella a Villa Pigna, si allentano le restrizioni visto l’andamento climatico. La Ciip: "Ma il livello di allarme resta alto"

Pino Alati

Pino Alati

Ascoli, 15 ottobre 2021 - Si allentano le restrizioni predisposte dalla Ciip a seguito dalla crisi idrica che già ha determinato la chiusura di gran parte dei serbatoi nelle province di Ascoli e Fermo nelle ore notturne. Il gestore ha ieri comunicato che, visto l’attuale andamento climatico che ha comportato una lieve riduzione dei consumi di utenza, si procederà alla sospensione delle chiusure notturne in alcuni serbatoi del territorio gestito. A partire da domenica verrà interrotta la sospensione dell’acqua dalle 22 nel centro di Castignano, Rotella, a Castelletta di Monte Giberto, a Roccafluvione, Villa Pigna (zona via Arezzo, viale Ancona, viale Assisi e limitrofe) e Case di Coccia, a Piane di Morro, a Monteprandone Grottazzolina e Porto d’Ascoli nelle zone di via Salita al Monte, via Molveno, via Moncalieri e limitrofe. Ciip ribadisce che permangono le condizioni che hanno comportato la dichiarazione del livello allarme codice rosso, 3° stadio, 3ª fase considerata l’evidente fluttuazione delle condizioni climatiche e tenendo conto dell’attuale evidente trend di decrescita delle sorgenti principali. «Perciò – come si legge in una nota – si riserva, all’esito dei monitoraggi sulle condizioni di disponibilità idrica, della domanda idrica da parte delle utenze e dell’andamento climatico, di valutare le giuste misure atte a garantire un’equa distribuzione della scarsa risorsa idrica disponibile. La Ciip raccomanda a tutti di porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti ad autoclave (serbatoi e pompe), ove presenti e, nel caso in cui non si disponga degli stessi, di installare impianti ex-novo ed essere pronti alla loro attivazione.