‘Cultur-all day’, si parte

Inizia domani da San Pietro in Castello la terza edizione del festival

‘Cultur-all day’, si parte

‘Cultur-all day’, si parte

La terza edizione di ‘Cultur-all day’ approda ad Ascoli, domani e domenica, alla Bottega del terzo settore e nella chiesa di San Pietro in Castello. L’evento è organizzato da Caleidoscopio Aps, in collaborazione con Bts e ‘La casa di Asterione’, rientra nel progetto ‘Viridee. Visione, resilienza, idee’ con capofila ‘Vivo Aps’ ed è finanziato dalla Regione Marche. ‘Cultur-all day’ è un evento che celebra l’importanza del welfare culturale. Un’occasione per immergersi tra arte e temi sociali e creare un ponte tra il mondo del Terzo settore e la comunità. È un’iniziativa che accoglie tantissimi ospiti, del mondo culturale e sociale. Un evento all’insegna di performance (teatro, proiezioni, danza) e di talk su temi importanti e attuali, mettendo al centro la comunità attraverso l’arte. Si inizia domani, alle 18, alla chiesa di San Pietro in Castello con lo spettacolo teatrale ‘Thioro, un cappuccetto rosso senegalese’: una coproduzione teatro delle AlbeRavenna teatro, accademia PerdutaRomagna teatri, Ker Théâtre Mandiaye N’Diaye. Domenica, invece, dalle 9 alle 18.30, si alterneranno talk, proiezioni, tavola rotonda e performance artistiche tra la Bottega del terzo settore e la chiesa di San Pietro in Castello. Welfare culturale si riferisce alla promozione del benessere e della salute degli individui e delle comunità, attraverso pratiche fondate sulle arti visive, performative e sul patrimonio culturale. Infatti, l’obiettivo di ‘Cultur-all day’ è quello di sottolineare il legame indissolubile che c’è tra cultura, cittadinanza e territorio. E, in particolare, valorizzare come il mondo culturale e sociale del terzo settore (associazioni, cooperative, enti) possa contribuire al benessere della persona. Ma l’obiettivo dell’evento è anche quello di fare rete, favorendo il dialogo tra le associazioni del territorio.

Lorenza Cappelli